Regia di Denis Villeneuve vedi scheda film
Dune 2 di Denis Villeneuve visionario e post moderno.
Dune - Parte due Stati Uniti/Canada 2024 la trama: Il film è il secondo capitolo della saga tratta dal romanzo di Frank Herbert. Protagonista della storia è nuovamente Paul Atreides (Timothée Chalamet), che dopo essersi unito a Chani (Zendaya) e agli altri Fremen, cova la sua vendetta contro i cospiratori, che hanno annientato la sua famiglia. Quest'avventura lo porterà a intraprendere una missione , che gli permetterebbe di impedire la realizzazione di un angosciante futuro, che soltanto lui è capace di intuire. La recensione: Dune 2 è un film tratto dal romanzo di Frank Herbert, con la sceneggiatura di Denis Villeneuve e Jon Spaihts. Prodotto da Legendary Pictures, Villeneuve Films, Warner Bros. Distribuito in Italia da Warner Bros. La fotografia luminosissima di Greig Fraser, gli effetti specialissimi di Gerd Nefzerer e Paul Lambert, la colonna sonora del veterano Hans Zimmer e da citare nella maniera più assoluta la scenografia di Patrice Vermette. Pregevole ed emozionante sequel del film Dune del 2021, è basato sulla seconda parte del primo romanzo della saga scritto da Frank Herbert. «La prima parte è un film contemplativo, mentre la seconda parte è un film di guerra grandiosamente epico e infarcito di scene d’azione. Per le scene sentimentali tra Paul e Chani, si è girato principalmente in luoghi nascosti della affascinante Giordania, come era già stato per il primo film. Alla composizione della colonna sonora ritorna di nuovo Hans Zimmer. Dune 2 è un film molto spettacolare adatto essenzialmente agli amanti di questa saga, bisogna conoscere molto bene il romanzo, per poterlo godere appieno, film quindi non per tutti. Un film potente e possente, dove duellano all’arma bianca gli antagonisti che sono tutti eroici. Denis Villeneuve dirige in modo visionario ed autoriale. Un risultato magnifico e catartico. Questo regista non sta sbagliando nessun film in una carriera ormai mirabolante, con tanti titoli lussuosi. Il risultato finale del film, non ha una logica ed è profondamente irrazionale. Sono tutte pedine “Guardiane del destino” che agiscono sopra e sotto la sabbia, che è deserto pietra e polvere. Una guerriglia continua terribile, cupa e possente. Desiderio ed ossessione sono i valori che emergono, la linfa vitale della vicenda. Un colossal di questo livello lo si può gustare solo in sala. Episodio girato sulla scia del primo film e naturale prosecuzione e se possibile ancora più valido, non è solo intrattenimento. Se non hai letto i libri di Dune fatichi a interpretare il canovaccio. Un film comunque straordinario, forma, sostanza e contenuti. Uno dei migliori film postmoderni del filone fantascientifico. Stimola inoltre alla visone del “ Dune”del 1984 scritto e diretto da David Lynch. Per chiudere cito quatto attrici di alto livello e qualità sublime: Anya Taylor-Joy “Ultima notte a Soho” del 2021 diretto da Edgar Wright, Florence Pugh da me ammirata in “Lady Macbeth”di William Oldroyd (2016), “Piccole donne” (Little Women) di Greta Gerwig (2019), “Black Widow”di Cate Shortland (2021), Léa Seydoux “Roubaix, una luce nell'ombra” (Roubaix, une lumière) di Arnaud Desplechin (2019) e la stupenda Zendaya. Il magnifico protagonista è Timothée Chalamet, il novello Leonardo Di Caprio, che interpreta Paul Atreidis. Recita per concludere anche una irriconoscibile Charlotte Rampling nel ruolo di Gaius Helen Mohiam. Interpreti e personaggi Timothée Chalamet: Paul Atreides Zendaya: Chani Rebecca Ferguson: Lady Jessica Josh Brolin: Gurney Halleck Austin Butler: Feyd-Rautha Harkonnen Florence Pugh: Principessa Irulan Corrino Dave Bautista: Glossu "Bestia" Rabban Harkonnen Christopher Walken: Imperatore Shaddam IV Léa Seydoux: Margot Fenring Stellan Skarsgård: Barone Vladimir Harkonnen Charlotte Rampling: Gaius Helen Mohiam Javier Bardem: Stilgar Giusi Merli: Reverenda Madre Ramallo Anya Taylor-Joy: Alia Atreides
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