Vita e avventure sul ring di George Foreman, pugile di classe e potenza cristalline protagonista di una delle carriere più lunghe e peculiari nella storia dello sport: attivo fra il 1969 e il 1977, periodo nel quale vinse il suo primo titolo mondiale poi perso contro Mohammed Alì nella celeberrima Rumbe in the Jungle di Kinshasa, Foreman si ritirò dopo aver scoperto la religione, per poi tornare a competere nel 1987 e vincere nuovamente la cintura di campione del mondo nel 1994, a 45 anni.
Mah sinceramente sono riuscito a vederne metà, attori a me sconosciuti e alquanto insignificanti (a parte Whitaker), ritmo lento, doppiaggio italiano terrificante (e in generale tutto il comparto audio)...non so se sia uscito in sala ma ne dubito sembra il classico mediocre prodotto streaming.
Molto bello, spero anche realistico. Buona continuta' della sceneggiatura. Ricorda moltissimo la storia di Rocky (Stallone), che comunque e' stata ispirata dalla vita di un altro pugile di nome Chuck Wepner. Voto 7
George Foreman, Evander Holyfield, Muhammad Ali'. Ebbene io c'ero...
George nasce da familgia molto povera, a malapena in famiglia riescono a mangiare a sufficienza. Per imparare un lavoro, entro nella "casa del lavoro", una specie di scuiola professionale. Ma fini per prendere a pugni quelli che non lo rispettavano. Fiu notato da… leggi tutto
George Foreman, Evander Holyfield, Muhammad Ali'. Ebbene io c'ero...
George nasce da familgia molto povera, a malapena in famiglia riescono a mangiare a sufficienza. Per imparare un lavoro, entro nella "casa del lavoro", una specie di scuiola professionale. Ma fini per prendere a pugni quelli che non lo rispettavano. Fiu notato da…
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Commenti (3) vedi tutti
Mah sinceramente sono riuscito a vederne metà, attori a me sconosciuti e alquanto insignificanti (a parte Whitaker), ritmo lento, doppiaggio italiano terrificante (e in generale tutto il comparto audio)...non so se sia uscito in sala ma ne dubito sembra il classico mediocre prodotto streaming.
commento di Tex MurphyMolto bello, spero anche realistico. Buona continuta' della sceneggiatura. Ricorda moltissimo la storia di Rocky (Stallone), che comunque e' stata ispirata dalla vita di un altro pugile di nome Chuck Wepner. Voto 7
leggi la recensione completa di filmistaA parte l'orribile introduzione mal sceneggiata, il resto mantiene il ritmo.
commento di gruvieraz