Regia di Nora Ephron vedi scheda film
LA REGISTA NORA EPHRON HA FATTO INNAMORARE E SOGNARE MILIONI DI SPETTATORI PRIMA COME SCENEGGIATRICE DELLA COMMEDIA “Harry, ti presento Sally” e poi come regista di storie romantiche come “Insonnia d’amore” e “C’è posta per te”, entrambi con i “fidanzatini d’America” Meg Ryan e Tom Hanks. Motivo per cui il nuovo film “Magic Numbers” sarà apparso al pubblico statunitense come una sterzata troppo brusca dalla sua solita produzione.
Il tono ironico, sarcastico e fustigatore dei vizi di una fetta della società americana dedita al culto del “Dio Dollaro” non deve aver molto entusiasmato il pubblico cinematografico della Ephron, facendole segnare una battuta d’arresto nelle sue consuete scalate ai primi posti delle classifiche degli incassi cinematografici. E paradossalmente la storia della celebrità della tv locale addetta al servizio delle previsioni meteorologiche Russ Richards (John Travolta) che, sul punto di perdere tutto, decide di truccare la lotteria di Stato della Pennsylvania con l’aiuto di Crystal (Lisa Kudrow), la ragazza che estrae i numeri vincenti in tv, troverà più estimatori presso il pubblico europeo, capace maggiormente di apprezzare le sfumature, le sottili battute, i dialoghi sopra le righe di una vicenda reale di cronaca che, pur nella sua forte connotazione americana, diventa una sorta di specchio universale dell’avidità umana.
Fa piacere trovare tra gli interpreti, dopo tanti ruoli drammatici ed emotivamente intensi, Tim Roth nei panni del proprietario di un locale di spogliarelli e amico dai consigli non proprio “puliti” di John Travolta, con il quale ritorna a fare coppia dopo il successo di “Pulp Fiction”.
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