Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film
Ebbene sì, è il primo film di Pieraccioni che mi vedo... Devo dire che in complesso non mi è dispiaciuto, anzi, e non ho rimpianto il tempo speso. Per più di metà direi che l'attore-regista toscano naviga bene: il ritmo è buono, l'ambientazione colorita e indovinata, e i personaggi sono definiti benino. Viene evitata la superficialità e il qualunquismo, che sono i mali di molte commedie italiane (questa, comunque, è una commedia agrodolce). I ritratti sono messi assieme con pochi tratti, ma umani e realistici. Ho apprezzato anche alcune macchiette, come il tizio con la mania delle piantine del Tuttocittà.
Pieraccioni incappa secondo me in una prima secca con l'episodio della ninfomane, che copia da qualcuno dei film della serie Scuola di Polizia, e si concede con esso un'evitabile caduta di tono. Poi il film si rimette in moto, ma la seconda parte ha altri momenti deboli qua e là.
Direi infine che, fatta eccezione per qualche passaggio quasi blasfemo, non è un film cinico. Se penso a certe commedie degli ultimi anni da latte alle ginocchia....
In complesso, pertanto, il film si merita il mio 6+.
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