Trama
Da Palermo a Saint Vincent. Verso un'eredità, un quadro che vale 250 milioni, lasciata da un padre, indebitato per sei miliardi, che finge di morire per continuare a vivere. Il quieto maestro Leopoldo, dalla vita piatta e monotona, scopre di avere un fratellastro, Melchiorre, detto Gimondi, di professione ladro e scippatore fin dalle scuole medie, fan del mago Silvan, detenuto all'Ucciardone per rapina. La "morte" del papà riunisce i due fratelli per caso e li costringe ad un viaggio, con parecchie soste e deviazioni, incidenti e pericoli improvvisi, buffi incontri.
Note
Sono gli incontri a dettare il ritmo e l'atmosfera del film "on the road": un vecchio amore complice di assalti alle banche e agli uffici postali con le maschere di Ronaldo e Batistuta (una felice gag), una madre che sviene sempre, una moglie perduta, un vecchio compagno di cella, un bagnino che conosce a memoria tutti gli stradari d'Italia. Si può diventare "fratelli" in pochi giorni unendo il cuore fratturato del malinconico maestro con il cuore zingaro del tenero criminale. Pieraccioni e Veronesi hanno in testa il modello agro e ilare de "Il sorpasso" e le frizioni caratteriali del "buddy movie". Alcune sequenze sono costruite bene, alcune figure di contorno (Don Capece) sono molto riuscite, alcune battute sono divertenti. La strana coppia funziona e affronta l'esame di maturità che porta dalle maschere ai personaggi, dall'ingenuità delle favole all'accettazione della realtà.
Trailer
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Commenti (14) vedi tutti
Quanti commenti positivi per questa schifezza diretta da una faccia da pirla in coppia ad un altro pirla che tanti ritengono simpatico e pure bravo. Da non guardare neppure sotto tortura inquisitori. Per me Pieraccioni eil suo socio stronzo potrebbe e dovrebbero morire di fame
commento di PepsinaLa coppia comica medita "il sorpasso", ma preferisce viaggiare nella corsia del divertire con il classico approccio fiorentino.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliNon eccelso, ma guardabile.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiCarino..finalmente Pieraccioni ha cambiato sceneggiatura.
commento di polpybuon film,forse uno dei migliori della coppia pieraccioni-ceccherini,i due riescono sempre insieme!
commento di picciottoNon sempre tutto riesce a divertire, ma la coppia del "riflessivo" Pieraccioni e del "pazzoide" Ceccherini, proprio per queste due differenze di fondo, riesce sempre a divertire.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Una delle migliori commedie degli ultimi anni (tragici del cinema italiano), a me ha divertito abbastanza e qui Ceccherini è irresistibile.
commento di AxerothMolto divertente ma rimane una favoletta nello stile di Pieraccioni. Sicuramente da vedere.
commento di sonicyouthLa coppia comica funziona a meraviglia e i due fanno faville dopo il ciclone il miglior film del comico toscano
commento di leo$Molto divertente e radiofonico. Ottimo da ascoltare mentre si fa qualche altra cosa.
commento di zio_ulceraPieraccioni,(finalmente)fa un film che non è la copia carbone di un suo precedente,è dirige una commedia insolita,rispetto ai suoi altri film precedenti,e quindi,molto più riuscita.
commento di Lebowsky84Simpatico film che ho molto apprezzato (anche perchè amo molto i film on the road) però il finale, che non rivelerò, mi è parso assai fiacco.
commento di jeffwineforse insieme ad "Il pesce innamorato", il miglior film di Pieraccioni che insieme a Ceccherini, è una coppia divertente.
commento di Utente rimosso (Titanic900)L'accoppiata comincia a stancare… e non poco! Risate scarse e forzate… e l'odiossisima voce di Bennato, che andrebbe massacrato di botte con una mazza da baseball, regala il colpo di grazia!
commento di RageAgainstBerlusca