Regia di Philip Sotnychenko vedi scheda film
TFF 41 - CONCORSO
Palisiada, si apprende verso la fine del film, è un modo di dire, che si usa per definire una ridondanza di parole.
Ma di ridondante, e spesso poco comprensibile, soprattutto per chi si ritrova al di fuori della complessa dinamica della storia e politica dell'Urss degli anni '90, fino all'Ucraina indipendente dei nostri giorni bellicosi, c'è di sicuro lo sviluppo di un film girato peraltro molto bene, con gran talento e perizia, ma spesso indecifrabile.
Il sopraggiungere di un ispettore di polizia e di uno psicologo forense che si ritrovano per indagare su una delle ultime esecuzioni capitali perpetrata ai danni di un giovane accusato dell'aggressione e della morte di un ufficiale, è il presupposto per il talentuoso regista Philip Sotnychenko, per fare il punto sul dilagare di una corruzione e di metodi giudiziari spicci e completamente antidemocratici che caratterizzarono il crepuscolo dell'Urss.
Un incipit iniziale poi ci introduce all'interno di una festa di famiglia ove il maschilismo domina sovrano nonostante lo sdegno dei più giovani.
Un cinema ben girato, con scene di massa notevoli, al servizio di una storia che cattura solo a tratti per quanto risulta ostica e difficile da collegare in un unico contesto narrativo compiuto e facilmente incasellabile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta