Trama
Lubo è un uomo Jenisch - la terza più grande comunità nomade europea dopo Rom e Sinti - che perde la sua famiglia per colpa della Kinder der Landstrasse, organizzazione retta sui principi dell’eugenetica dilaganti nell’Europa degli anni '30. La sua vendetta avrà risvolti inaspettati.
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Commenti (3) vedi tutti
L'essere umano discende da svariate comunità con relative diverse culture e modi di vivere. Quando un potere antidemocratico decide, con la coercizione, di cambiarne i costumi per adattarli alle proprie condizioni di vita, creduta quella giusta, provoca solo sofferenza e danni. Se poi ci si mettono di mezzo gli approfittatori ...! G. Diritti, ok.
commento di iroUna regia sottotono e a tratti prolissa, qualche buco nella sceneggiatura e il fatto che non sia stato interamente doppiato penalizzano quest'opera dall' argomento interessante; comunque sufficiente.
commento di gruvierazCon "Lubo", Giorgio Diritti parla di un aspetto dell'orrore nazista poco trattato al cinema : la fede all'eugenetica che rese vittime predilette soprattutto le comunità nomadi. Il film mostra il male che si nasconde dietro le "opere pie", e lo fa immergendoci dentro una storia cruda che sa comunque trasmettere tanta tensione umanista. Consigliato.
commento di Peppe Comune