Regia di Bo Burnham vedi scheda film
A un anno di distanza dall'uscita di Inside, lo spettacolo interamente scritto, girato e recitato da Bo Burnham in una stanza di casa sua durante il lockdown del 2020, ecco una gustosa ora di estratti inediti dalla lavorazione di quello spettacolo: canzoni non incluse in Inside, prove di sketch, idee meno convincenti e lasciate da parte, ma comunque interessanti.
Sessantatrè minuti di Bo Burnham: per tutti i fan del comico-musicista americano questo The Inside outtakes è un'eccellente notizia; per chi non lo conoscesse, invece, è sconsigliato approcciarsi al suo stile cervellotico, arzigogolato, sempre sopra le righe proprio con questo lavoro. Perché qui sono raccolti gli scarti del precedente Inside (2021), tutto quel materiale che non era abbastanza buono per finirvi dentro, oltre ad alcuni esperimenti e prove ritenuti non sufficientemente riusciti. Le stilizzazioni, le variazioni sul tema, le prese in giro dei luoghi comuni del web sono anche qui la cifra principale dell'opera; il montaggio è però molto più frammentato e la tenuta del lavoro è meno solida conseguentemente. The Inside outtakes è inoltre l'occasione giusta per vedere l'autore alle prese con il processo creativo, di fronte allo specchio o solo davanti al microfono, in cerca di ispirazione mentre osserva un aereo volare placido nel cielo là fuori, dietro le tendine di casa, o... un ragno che si nasconde in un angolo. Inside è lo spettacolo da vedere assolutamente; questo 'dietro le quinte' è più un (ottimo, da questo punto di vista) contentino per i seguaci di Burnham che non hanno abbastanza pazienza per attendere un suo nuovo show. 5/10.
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