Trama
Dal 1938 al 1944, l'ebreo ungherese György Petö ha ripreso la vita quotidiana dei suoi familiari, progressivamente sconvolta dall'introduzione delle leggi antisemite nel Paese. Questo materiale, montato da Forgács con immagini di repertorio, fornisce una straordinaria testimonianza su uno dei momenti storici più controversi dell'Ungheria.
Recensioni
Il cinema ha bisogno di questi film.Dopo l'eccellente coppia Gianikin/Ricci Lucchi ecco un altro uomo coraggioso.Coraggioso perchè questo sperimentare utilizzando materiale vecchio è un atto rischioso,ma allo stesso tempo necessario.E quindi,l'arte di montare,ricostruire quel che è stato,far risplendere epoche almeno materialmente morte,far riflettere chi non vuole capire e colorare momenti… leggi tutto
1 recensioni positive
Il cinema ha bisogno di questi film.Dopo l'eccellente coppia Gianikin/Ricci Lucchi ecco un altro uomo coraggioso.Coraggioso perchè questo sperimentare utilizzando materiale vecchio è un atto rischioso,ma allo stesso tempo necessario.E quindi,l'arte di montare,ricostruire quel che è stato,far risplendere epoche almeno materialmente morte,far riflettere chi non vuole capire e colorare momenti…
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