Regia di Anton Giulio Majano vedi scheda film
è un titolo bellissimo "la domenica della buona gente". tutto incentrato sulla passione della partita di calcio giocata appunto di domenica, si sviluppano tre storie che a volte si intersecano. una commedia con spunti drammatici insistiti non proprio ben amalgamati, ma che si fa vedere con una certa nostalgia. soprattutto per come a volte tendo a voler vedere un passato che non mi appartiene perchè non l'ho vissuto. carlo romano è un padre di famiglia che dice di non seguire le partite e in caso di vincita alla schedina si accontenterebbe di vincere il giusto per star bene. sua figlia sandra è fidanzata con giulio che vorrebbe andare allo stadio con gli amici ma dovrebbe andare al pranzo di sandra con i parenti per essere presentato allo zio per un lavoro di autista. dal treno dei tifosi napoletani per il derbi scende anche una donna misteriosa e serissima che è giunta in capitale per farla pagare ad un avvocato che l'ha sedotta e abbandonata. ci sono gli spunti di una commedia e toni più cupi drammatici che essendo buona gente si risolvono tutti per il meglio. si guarda piacevolmente soprattutto per la simpatia degli attori tra i quali romano, ninchi, salvatori, fiore, loren, e un giovane nino manfredi in un ruolo di contorno. niente di indimenticabile, ma uno di quei film che rendono più leggera la serata.
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