Regia di Joon-ho Bong vedi scheda film
Con la vita di Mickey si cerca di incuriosire su temi etici profondi in una intrigante salsa fantascientifica. A seconda dello spettatore potrebbe però essere il profondo sonno a vincere.
Riuscire a dare delle risposte conclusive sui massimi sistemi è pura fantascianza. In questo caso è la fantascienza a far uso dei temi filosofici da massimi sistemi affrontando argomenti di etica, politica, umanità, religione, potere, amore e tutto ciò che ne consegue. Forse troppo per un singolo film, per un singolo regista e per un cast di attori bravi, ma non troppo incisivi per i personaggi interpretati. L'evoluzione del racconto è comunque curiosa ed intrigante, anche se presenta più di un momento in cui il ritmo si fa eccessivamente blando, addirittura lento, con lo spettatore che rischia di annoiarsi se non catturato dall'approccio fantascientifico del prodotto. Per alcuni sarà gustoso come un esotica salsa, per altri strano come la lingua dei nativi, per chi non apprezza il genere o magari non ama Robert Pattinson risulterà tedioso come il lavoro di una stampante. Sacrificabile.
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