Regia di Ben Affleck vedi scheda film
Riuscito, effervescente e coinvolgente.
Ben Affleck descrive la vera storia di un reale quanto inaspettato successo aziendale (la società Nike che, nel 1984, grazie a una geniale intuizione, assolda il giovanissimo Michael Jordan come sponsor, ottenendo un risultato pazzesco) in maniera assolutamente lucida e ispirata. L'ambientazione anni '80 è perfetta, tutti i personaggi (dai principali ai secondari) sono dettagliatamente disegnati e interessanti e ancor meglio interpretati da attori in splendida forma, il taglio spiritoso e ironico funziona alla grande e il film non perde mai ritmo, risultando sempre effervescente e coinvolgente. Se Matt Damon è un protagonista in stato di grazia, si fa notare molto lo stesso Affleck nel ruolo divertito e gigionesco del direttore della Nike. Per il resto il film funziona alla perfezione, riconferma il talento registico di Affleck e offre qualche spunto di riflessione sul capitalismo statunitense e sulle ombre e le insidie di ogni scalata al successo in una società sempre più avida e individualista.
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