Regia di Ben Affleck vedi scheda film
Michael Jordan “All American Boy” born in U.S.A. Il più grande giocatore di basket del pianeta griffato Nike, Air racconta la vera storia di un accordo commerciale storico, vedere per credere.
Air - La storia del grande salto Stati Uniti 2023 la trama: Il film con un cast molto affiatato con il protagonista assoluto Matt Damon nel ruolo di Sonny Vaccaro manager della Nike, Ben Affleck nella triplice veste di regista, attore e produttore nel ruolo di amministratore delegato Nike Phil Knight ed ancora a completare il tutto Jason Bateman che e’ Rob Strasser e Viola Davis nel ruolo chiave di Deloris Jordan, la madre manager del figlio Michael si rivede anche con piacere nel ruolo di Kathy Dassler Barbara Sukowa attrice tedesca del memorabile “Anni di piombo” del 1981 diretto da Margareth Von Trotta. . Viene narrata la vera “storia americana” della famosa linea personalizzata di scarpe da basket AIR JORDAN che ha unito il giocatore ancora sconosciuto, agli albori di una grande carriera Michael Jordan al marchio Nike.La recensione: Ben Affleck ritorna al ruolo di regista e ci sforna un altro buon film, fitto di dialoghi taglienti e ci racconta la vera storia americana dello storico accordo commerciale tra il debuttante cestista Michael Jordan e la Nike ditta produttrice di scarpe sportive. Air ci racconta nella veste di film sportivo il favoloso 1984 ricreando quel clima e quello spirito. La Nike dopo l’accordo commerciale con Jordan divenne il marchio numero uno del pianeta superando tutti i marchi concorrenti, principalmente “Converse” ed “Adidas”, con un fatturato di svariati milioni di dollari. La storia del film non ci parla solo di denaro, addirittura Deloris Jordan spuntò con Nike anche una percentuale sulla vendita di ogni singola scarpa “Air Jordan”, mai successo prima con nessuno. Michael Jordan vero “All American Boy”, Born in U.S.A. come da felice citazione della famosa canzone di Bruce Springsteen, altro mito americano del mondo della musica. Il film di Ben Affleck, non è solo un film sportivo nudo e crudo, rare le immagini di azioni di gioco, film di genere, ma particolare e ben fatto e di sicura presa, un film che ricostruisce in modo perfetto e veritiero la ricostruzione degli anni ottanta, ricreando lo spirito e la cultura, avvalendosi di una splendida colonna sonora con hit di quegli anni magici, una per tutte “Time after time” di Cindy Lauper icona pop di quegli anni. AIR ci racconta in modo esaustivo la storia di un accordo. La brillante sceneggiatura la dobbiamo ad Alex Convery, con un peso specifico dei dialoghi, perché questo film è fondato più sulla parola, non sull’azione. Una messa in scena classica holliwoodiana, con attori tutti perfetti, anche i comprimari di lusso, attori in grado di reggere il dialogo, il parlato ed i silenzi favoriscono il fattore umano e rimane impressa nella memoria il discorso, monologo fondamentale tutto istinto e sentimento fatto da un grandissimo Matt Damon(Sonny Vaccaro) che tocca il cuore ed emoziona e che farà scegliere Michael Jordan il marchio Nike, nella famosa riunione del pre accordo. Un film sincero, una parabola umana, commerciale e sportiva. Michael Jordan in questo film non si vede mai in volto sempre ripreso dalla mdp di spalle, oltre il monumentale Matt Damon, emerge la figura di Deloris Jordan interpretata da Viola Davis attrice ormai matura ed iconica di grande classe, qui fornisce una prestazione sensazionale. Ricordo infine che Ben Affleck e Matt Damon oltre che attori sono anche amici e mi piace ricordarli insieme nel film meraviglioso “Will Hunting - Genio ribelle” del 1997 con Robin Williams indimenticato protagonista del film ben diretto da Gus Van Sant. Voto 7.5 Interpreti e personaggi Matt Damon: Sonny Vaccaro Ben Affleck: Phil Knight Jason Bateman: Rob Strasser Marlon Wayans: George Raveling Chris Messina: David Falk Chris Tucker: Howard White Viola Davis: Deloris Jordan Julius Tennon: James R. Jordan Sr. Gustaf Skarsgård: Horst Dassler Barbara Sukowa: Kathy Dassler Joel Gretsch: John O'Neil Dan Bucatinsky: Richard Tom Papa: Stu Inman
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta