Inviati in una casa di riposo per artisti dalla loro piccola emittente privata, Maurizio (Nichetti) e Mariangela (Melato) vanno incontro ad un'esperienza incredibile. Un aereo di una misteriosa emittente, "TV Etere" atterra e, attraverso un'altrettanto misteriosa radiazione, spinge tutti i presenti alla gioia e al ballo. L'epidemia dilaga in fretta, tanto da richiedere l'intervento delle autorità che riusciranno, tristemente, a ripristinare l'ordine. Terzo film diretto da Nichetti che non si era ancora ripreso dal successo immediato e folgorante di Ratataplan. Tutto sommato, un film divertente, ma non travolgente.
Qualche lampo di genio alla Nichetti, in un film però troppo discontinuo e che si spegne un po' troppo presto. Davvero notevoli però un paio di trovate, tra cui il "segnale orario" della Melato.
Il film è una favola, gustosa e ben fatta, ma ci fa rimpiangere la semplicità, anche ingenuità, Di RATATAPLAN. E' un film comico come tanti altri, non più una 'fiaba alla Nichetti'.
Per certi versi questo terzo film di Nichetti (regista/protagonista/autore, con il fidato Guido Manuli) è nettamente meglio del precedente Ho fatto splash: come critica all'imbecillità propinata dalla tv è molto più esplicita e al contempo profonda; vive di un tormentone (la musichina ed il relativo balletto) davvero riuscito e nel complesso sfoggia una trama… leggi tutto
Nichetti e la Melato lavorano per una tv privata sfigatissima. Dei segnali alieni però inviano segnali attraverso la televisione spingendo le persone a ballare...
Dopo due film assolutamente riusciti, Nichetti aveva già esaurito la sua vena creativa e comica. Questo suo terzo lavoro possiede qualche spunto interessante ma è fiacco, debole, non ha ritmo ed è povero di… leggi tutto
Con tutta la più buona volontà non posso parlar bene di questo film. Dopo “Ratataplan” e “Ho fatto splash” Nichetti prova ad alzare l'asticella (con il parlato, ad esempio), ma inciampa e fa un capitombolo.
La pellicola è un collage di battute che non fanno ridere, e sopratutto di caricature, cioè attori che recitano molto sopra le righe, ma…
Nichetti e la Melato lavorano per una tv privata sfigatissima. Dei segnali alieni però inviano segnali attraverso la televisione spingendo le persone a ballare...
Dopo due film assolutamente riusciti, Nichetti aveva già esaurito la sua vena creativa e comica. Questo suo terzo lavoro possiede qualche spunto interessante ma è fiacco, debole, non ha ritmo ed è povero di…
Per certi versi questo terzo film di Nichetti (regista/protagonista/autore, con il fidato Guido Manuli) è nettamente meglio del precedente Ho fatto splash: come critica all'imbecillità propinata dalla tv è molto più esplicita e al contempo profonda; vive di un tormentone (la musichina ed il relativo balletto) davvero riuscito e nel complesso sfoggia una trama…
"Domani si balla" diretto nel 1982 da Maurizio Nichetti,devo dire che non mi è dispiaciuto però nello stesso tempo perplesso. La storia racconta che Mariangela e Maurizio lavorano su una rete privata chiamata: "Onda33" e gli danno i lavori più strani e che non vuole fare nessuno. Finché un giorno gli danno da fare un servizio a una casa di riposo per artisti e cade…
Il cinema ha fatto a pezzi la tv, evidenziandone gli aspetti critici, svelando retroscena e manipolazioni, descrivendo la vita di redazione e la nascita delle notizie (vere e false). Dalla vita in diretta di Truman…
Siamo ancora nell'orbita del successo inaspettato, da parte di Nichetti. Con l'aiuto del fido Manuli, ha scritto e sceneggiato una storiella godibile e colma di ottimismo. Cristaldi ha spinto per questa cosa, mettendogli al fianco una Melato scatenata e ben assortita con Nichetti, il che rende al 90% positiva l'operazione. Brio, comicità lunare, forse qualche sicurezza di più avrebbe dato un…
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Commenti (7) vedi tutti
Contagioso cantagiro. Ma se Nichetti voleva regalare allegria a un'Italia depressa (lo era?), il risultato ottenuto purtroppo rasenta l'opposto.
commento di moviemanNichetti ce la mette tuta, ma le idee sono poche e mal sfruttate, gli attori esagerano, e il film fa cilecca.
leggi la recensione completa di BalivernaQualche lampo di genio alla Nichetti, in un film però troppo discontinuo e che si spegne un po' troppo presto. Davvero notevoli però un paio di trovate, tra cui il "segnale orario" della Melato.
commento di silviodifedeTerzo scadente lavoro di Nichetti.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiMi e' sembrato il solito Film da fuori di testa di Nichetti che in quegl'anni provava a furoreggiare al Cinema con risultati altalenanti.voto.3.
commento di chribio1molto peggio di Rataplan,non ci siamo.
commento di IVANSELVAIl film è una favola, gustosa e ben fatta, ma ci fa rimpiangere la semplicità, anche ingenuità, Di RATATAPLAN. E' un film comico come tanti altri, non più una 'fiaba alla Nichetti'.
commento di rosebud