A. I. Intelligenza artificiale

Un film malato, cupo, tristissimo, angosciante dall'inizio alla fine. Forse da guardare solo per capire come si sentissero gli schiavi nell'antichità.

Profonda e visionaria riflessione sul rapporto uomo-macchina.

Molto ambizioso e complesso questo lavoro di Spielberg, che così completò un'opera avviata da Kubrick. Tanti gli spunti di riflessione

Film di fantascienza distopico che fa riflettere e va a segno.

Spielberg con la fantascienza fa sempre centro.

Un film interessante, che consente l'apertura di ampi dibattiti sulla convivenza uomo/robot. Non mi sono però piaciute le scene delle moto e dell'arena. Completamente avulse dal film, ne ricordano altri con analoghe scene: non particolarmente originali. Voto 6.

Interessante 6

Una favola fantascientifica tenera e dolcissima. Tra i migliori Spielberg degli anni zero.

Dopo una prim aparte notevole il film scade nella solita favolucccia alla Spielberg,lasciando ogni intuizione kubrickiana in un angolo. Buono solo per una messa in scena tecnicamente invidiabile.

Cosa c'è di più assoluto di un amore senza confini, cosa c'è di più irritante di un amore per forza di cose.

Forse subito mi sembrava un pò presuntuoso ma A.I. è uno di quei film che con il tempo acquistano sempre più valore!

notevole voto 8+

DISCRETO

Una fiaba dai toni tragici commovente, molto interessante e molto bella, con sentimenti e amore: gli effetti speciali sono ben realizzati. Bravo il catatonico Osment

Veramente bello; concordo sul fatto che abbia due personalità, ma entrambe ricche ed interessanti.

fiaba emozionante! Un capolavoro! Triste, profondo e comunque immensamente bello…un film che non puo' lasciare indifferenti…

Bellissimo film, emozionante con splendide interpretazioni!!

Ciò che non è mai stato chiaro è che quest'opera di Spielberg non voleva essere un film "alla Kubrick"; bensì un omaggio alle tematiche e alle visionarietà di Kubrick. Infatti, non mancano le invenzioni.

Quasi un atto d'amore di Spielberg al maestro Kubrick. Disomogeneo nelle sue tre parti ma dal fascino indiscutibile. VOTO 9

voto 8

Insieme favola futuristica e incubo tecnologico, il film nato dal connubio Kubrick-Spielberg é un'affascinante riflessione sull'identità, sulla memoria, sul bisogno di dare una risposta reale ai propri sogni. Forse un capolavoro..

Mammina, mammina cara

non una grande opera di Spielberg, cmq si lascia vedere

Grandi effetti speciali e una storia che non può non commuovere. Joel Hosment è davvero un bimbo prodigio, anche se ne "The sixth sense" ha raggiunto il suo apice.

Un bel film strappalacrime che appassiona e coinvolge anche se un po' lungo .Bravissimi gli attori protagonisti, un film da apprezzare molto sottovalutato anche se l'impronta di Kubrick c'è.Voto:9.

struggente e tristissimo ma a volte è troppo noioso!

bellissima versine futuristica di pinocchio, Spielberg azzecca in pieni il progetto incompiuto di Kubrick, il finale è da lacrime.un opera deliziosa

Bello.

Fiaba fantascientifica che purtroppo si perde nel finale troppo favolistico e melenso.

Discontinuo, alterna momenti bellissimi a momenti fiacchi.