Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film
Polizisesco sporco, cattivo, a tinte fosche, senza redenzione, senza speranza. Denzel si cala alla perfezione ( forse anche di più)in Alonzo, un vero bastardo, un bastardo vero. Un bastardo senza regole, senza morale, senza coscienza. Un bastardo che vorrebbe, vorrebbe tanto ridurre a marionetta l'apparentemente sprovveduta recluta Jake ( un ottimo Ethan Hawke),vorrebbe altresì plagiarla, manipolarla, rivoltarla come un calzino. Ma sortisce l'effetto contrario e involontario: tira fuori da quel poliziotto, imberbe, impacciato e implume un uomo, un uomo che vuol portare giustizia, un uomo che riuscirà ad aprire gli occhi anche a quelli che avevano sempre temuto e servito il bastardo, quel bastardo. Il finale giustamente amaro e giustamente senza salvezza, se non apparente, rende questo film quasi un capolavoro.
Dialoghi, fotografia, scenari, colori, ambientazioni, personaggi luridi senza una morale, alcun sentimentalismo o buonismo mucciniano. tutto perfetto o quasi. Un flm da vedere e rivedere. E pensare con angoscia a come il poliziotto cattivo sia reso oggi ridicolo ( pensate un po' ad un Chicago PD).
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