Regia di Massimiliano Bruno, Edoardo Leo vedi scheda film
Buona commedia corale, dal sapore agrodolce, caustica e graffiante. Vizi e peccati italici
Vigilia di Natale, Capodanno, San Valentino, l’8 marzo: ricorrenze gradite, ma molto spesso anche detestate, perché possono rivelarsi cassa di risonanza per rancori e tensioni latenti, che in queste occasioni d’incontro, imposte solo da una consuetudine “liturgica”, possono venire a galla pericolosamente. ”I giorni migliori” li esplora negli aspetti più critici, con ironia e malizia, recuperando il fortunato format italiano del film a episodi, in voga soprattutto negli anni settanta, andando a scovare alcuni “villain” contemporanei e illustrando gli antichi vizi italici
Episodio vigilia di Natale.
Alla consueta cena con i parenti Stefania alias Anna Foglietta, deputata in carriera, invita anche Attilio segretario di partito, da poco vedovo, dal quale spera di ottenere appoggio politico in vista delle prossime elezioni. Durante la serata, malgrado le raccomandazioni della donna, i fratelli da sempre in discordia, scatenano una furibonda lite, a riguardo del vaccino anti covid; Alessandro alias Edoardo Leo, ipocondriaco e fresco di terza dose e Luca alias Massimiliano Bruno, no-vax convinto si scontrano violentemente, rasentando addirittura la colluttazione fisica, indignato Attilio va via, Stefania si scaglia contro i fratelli, ma la telefonata del papà pone un freno alla diatriba
Episodio: San Valentino
L’infedele Gianni alias Luca Argentero, si barcamena tra la moglie Sonia, Valentina Lodovini e l’amante Clarissa. Daniela, Greta Scarano, a sua volta in intimità con Clarissa, accetta le avances di Sonia, sua collega, alla quale ha svelato i tradimenti del marito, peraltro anche Clarissa si rende conto, che l’amante non è intenzionato a lasciare la moglie; una bella situazione ingarbugliata, che va fuori controllo quando Gianni cerca di portare a cena entrambe le sue donne, in due turni, la sera del 14 febbraio.
Margherita Spinesi, Claudia Gerini, anchorwoman di un influente emittente ,con la figlia Erica in ospedale , reduce da un tentato suicidio, è messa alle corde e obbligata a scusarsi in diretta televisiva dagli autori del programma, perché il giorno prima è stato trasmesso un servizio sulla “donna ideale” che sui social è stato accusato di sessismo. Margherita litiga col collega Paolo,Stefano Fresi, e con il direttore del network, che anche se coautori di quel testo,non ci vogliono mettere la faccia; l’unica che esprime solidarietà, è una novellina, che immediatamente viene licenziata, ma intanto fa un bel discorso sul rispetto per le donne, che pari pari, Margherita, dopo le scuse di prammatica, rivolge agli spettatori.
Interessante lavoro corale che tratta temi attuali, omaggiando la commedia agrodolce all’italiana: ottimo il lavoro di scrittura dei dialoghi graffianti. Il punto dolente forse sono i finali un tantino affrettati. Tutti in forma, i bravi attori che compongono il prestigioso cast
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta