Regia di Sean Penn vedi scheda film
Arrivato al suo ultimo giorno di lavoro, il commissario di polizia Jerry Black (Nicholson) si trova con un caso terribile fra le mani: una bambina di nove anni viene trucidata tra le nevi della provincia americana. I suoi colleghi archiviano frettolosamente il caso. Lui, ormai pensionato, acquista una vecchia autorimessa dalla quale spera di potere tenere sotto osservazione il viavai dei possibili sospetti. Finisce così con l'usare una bambina della stessa età della vittima come esca, legittimato da un proposito al quale nessuno più crede. Tornato dietro la macchina da presa con la musa Nicholson a sei anni di distanza da 3 giorni per la verità, Sean Penn dirige un film (tratto dal libro di Friederich Durrenmatt; sceneggiato da Jerzy Kromolowsky e Mary Olson Kromolowsky) controcorrente, dai tempi dilatati, con uno spessore psicologico insolito per i prodotti di quella parte dell'oceano, al centro del quale si trova la solitudine impazzita di un loner che deve fare i conti con il tragico rapporto tra apparenza e realtà. Finale memorabile.
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