Jerry Black sta per lasciare la polizia criminale del Nevada per raggiunti limiti di età. I colleghi gli hanno preparato una festa d'addio, con un viaggio in Messico come regalo: ma quando viene a sapere che due agenti della sua sezione si stanno occupando dello stupro e dell'omicidio di una bambina, decide di continuare a indagare...
Note
Capace di restituire la desolazione astratta di un mondo invaso dalla neve o bruciato dal sole, il film che Penn ha tratto dal libro di Dürrenmatt è una di quelle opere "sotterranee" alle quali il cinema, purtroppo, ci ha ormai disabituati. Straordinario Nicholson, pervaso da una disperazione lacerante e dolorosa.
Dalla penna sapiente di Durrenmatt, Sean Penn ricava un film cupo e dolente, con un Jack Nicholson a dir poco straordinario. Ne "La promessa" manca la profondità analitica e il patos metafisico del romanzo, ma gareggiare col maestro svizzero è impresa ardua e Penn se la cava agendo di sottrazione e investendo sulla caratterizzazione dei luoghi.
Film intenso.. coinvolge e mantiene la tensione fino l’ultimo secondo.. eccezionale interpretazione di J.Nicholson.. peccato il finale .. o forse adatto a Jack !!! voto 7
Remake e tratto da un libro bellissimo. Stupenda ambientazione montana ed un sempre grande Nicholson per una sceneggiatura pulita e realistica, che privilegia il vissuto esperienziale, lasciando la struttura investigativa sullo sfondo.
Finale eccessivamente amaro. Voto 7.
Il film è bello… peccato che un giorno accendo la RS2 (tv svizzera) e scopro che è l'esatta RICALCATURA di "Avvenne in pieno giorno", film del 1958. Va bene fare i remake… ma qualcosina di tuo metticelo Sean !
Un film sorprendente che stravolge le classiche regole del giallo. Ottima regia di Sean Penn e interpretazione dimessa (e quindi ancora più apprezzabile rispetto alle sue solite gigionerie) di Nicholson
Il testo di Durrenmatt non era certo il più semplice da portare sullo schermo ma Penn riesce ugualmente nell' intento e comunica con efficacia il dolore per la perdita e l' ossessione per la verità. Nicholson da Oscar (strano, eh?)
Non mi è piaciuto molto il film!! Sarà che mi aspettavo un thriller.. ma invece mi sono trovato a vedere un film molto molto lento.. per non parlare della fine del film…
Il film è tratto dall'omonima opera di Durrenmatt: a differenza del libro non c'è una critica alla poca credibilità del romanzo giallo, ma resta la tematica del caso che domina i destini.
Film ben diretto da Sean penn che tratta della vecchiaia e della solitudine. Senz'altro ottima la prova fornita da Jack Nicholson. Memorabile la scena finale con il protagonista che parla da solo.
Alla terza prova come regista S.Penn si confronta con un romanzo di Dürrenmatt: il risultato é un giallo atipico, dove su tutto vince l'irrazionalità del caso. Un grande Jack Nickolson e un finale bellissimo.
Veramente un bel film con Nicholson in forma splendida, anche se si traveste da vecchietto cinico e stanco della vita… da vedere per la sua poesia, e soprattutto i paesaggi mozzafiato… bellissimo il finale!
Un film che, se considerata semplicemente la trama, non promette molto ma il cast dovrebbe incuriosire e, in effetti, il risultato è veramente ottimo, un film sulla vita e sulle ossessioni degli uomini.
"La nostra ragione rischiara il mondo non più dello stretto necessario. Nel bagliore incerto che regna ai suoi confini si insedia tutto ciò che è paradossale."
Friedrich Dürrenmatt, La promessa – Un requiem per il romanzo giallo, 1958
Friedrich Dürrenmatt non è uno che si fida della verità, almeno non della prima che incontra. Senza… leggi tutto
Tratto da uno dei più bei romanzi del secolo scorso: "La promessa " dello scrittore Friedrich Dürrenmatt, senza l'ambientazione nella "cupa" Svizzera e senza l'analisi della chiusura mentale, espressione, dell'isolamento valligiano, perde davvero molto, nonostante i bravissimi attori. Peccato! Ma chissà forse qualcuno potrebbe fare un nuovo adattamento. leggi tutto
Non ho ben capito perché questo film abbia voluto esordire con la stessa scena finale. Non che al cinema non si faccia, ma di solito c’è un “sistema narrativo” che sostiene (e poi giustificherà) tale scelta; nel caso di “The Pledge”, non ne vedo traccia.
Non è Sean Penn a firmare la sceneggiatura (e… leggi tutto
Un altro film che si ispira fortemente alla filosofia della serie "The Twilight Zone" (in Italia "Ai Confini Della Realtà"), uscita per la prima volta nel 1959, e alla filmografia tipica degli anni '50. Jack Nicholson è protagonista indiscusso, presenza monumentale, pone in ombra il resto del cast, che qualcuno potrebbe definire stellare, che fornisce comunque ottime prove, in…
Selezione strettamente personale dei migliori film gialli o thriller che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza). Playlist in continuo aggiornamento....
Jerry Black, un poliziotto alle soglie della pensione, decide di occuparsi del caso dell'assassinio di una bambina. La polizia sospende le ricerche immediatamente, ma Black è sicuro che l'assassino sia ancora in libertà.
Sean Penn raggiunge la maturità recistica con quest'opera intensa ed emotiva, in grado di esplorare consistentemente il tema dell'ossessione di un…
Jack Nicholson (qui straordinario) fa la promessa ai genitori della bambina assassinata, di trovare il responsabile. Il destino (Dio?), avrà un ruolo determinante.
Bisogna guardare (o riguardare) il personaggio di Sean Penn nel film La sottile linea rossa. Perché quello non è un personaggio ma Penn stesso, ateo, che non crede e pare soffra per la sua condizione,…
Un film potente, profondo, sussurrato. Sembra strano trattandosi di un giallo macabro da risolvere. Ma qui si vira subito sulla profondità dei protagonisti, le loro emozioni, frustrazioni, incomprensioni. Un poliziotto in pensione non si arrende al suo senso di giustizia e alla promessa che ha fatto al punto che lo portano quasi alla follia. Il giallo si svela e lui aveva…
Arrivato al suo ultimo giorno di lavoro, il commissario di polizia Jerry Black (Nicholson) si trova con un caso terribile fra le mani: una bambina di nove anni viene trucidata tra le nevi della provincia americana. I suoi colleghi archiviano frettolosamente il caso. Lui, ormai pensionato, acquista una vecchia autorimessa dalla quale spera di potere tenere sotto osservazione il viavai dei…
Ebbene, oggi disamineremo il bellissimo ed inquietante La promessa (The Pledge).
La promessa, pellicola del 2001, della consistente ma avvincente durata di due ore e quattro minuti netti, opus n. 3 (perlomeno in termini prettamente inerenti un lungometraggio per il grande schermo) di Sean Penn regista (Una vita in fuga), dopo il magnifico Lupo solitario e l’altrettanto…
La promessa U.S.A. 2001 la trama: Jerry Black un detective all’ultimo giorno di servizio, prima del pensionamento decide di occuparsi del caso di una bambina barbaramente uccisa. La polizia crede di aver individuato il colpevole Toby Jay , che però si spara e chiude il caso, ma il nostro detective continua privatamente la ricerca dell’assassino, perché lo ha…
Non ho ben capito perché questo film abbia voluto esordire con la stessa scena finale. Non che al cinema non si faccia, ma di solito c’è un “sistema narrativo” che sostiene (e poi giustificherà) tale scelta; nel caso di “The Pledge”, non ne vedo traccia.
Non è Sean Penn a firmare la sceneggiatura (e…
No Spoiler. Non c'è un lieto fine, ma nemmeno la fine del mondo: i colpevoli non vengono presi, ma in compenso, per contropartita entropica, nessun innocente finisce in galera per negligenza e incompetenza…
W IL CINEMA!!
Sono 80 i film che ho visto nel 2018, tra sala cinematografica e tv, sia recenti che con qualche anno sulle spalle.
Pochi o tanti che siano, a me non basterebbero mai! Amo le storie e inevitabilmente…
Convergenze parallele. “Si tratta di una coincidenza che esercita comunque un certo fascino sulla mia coscienza.” Elaborazione del lutto. Ricerca di riscatto nel tentativo di porre rimedio…
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Commenti (31) vedi tutti
Giallo intenso e teso. Anomalo per ambientazione, personaggi, e sicuramente per il finale. Voto: 3 stelle e mezza (2024)
commento di robynestaDalla penna sapiente di Durrenmatt, Sean Penn ricava un film cupo e dolente, con un Jack Nicholson a dir poco straordinario. Ne "La promessa" manca la profondità analitica e il patos metafisico del romanzo, ma gareggiare col maestro svizzero è impresa ardua e Penn se la cava agendo di sottrazione e investendo sulla caratterizzazione dei luoghi.
commento di Peppe ComuneSembra strano trattandosi di un giallo macabro da risolvere, ma è un film profondo e sussurrato. Reso splendente di un Jack Nicholson ai suoi massimi.
leggi la recensione completa di siro17Capolavoro? No, ma quasi? Terribile? Sì, nel senso di scioccante.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirFatto bene, sorprende a più riprese ed è tutto sul filo del rasoi, eventi, caratteri, personaggi, storia. Voto 9 nel suo genere. Consigliatisssimo.
commento di ivanobluLa promessa un thriller anomalo, il ritratto di un detective che arriva sull’orlo della follia, pur di mantenere “La promessa”.
leggi la recensione completa di claudio1959Film intenso.. coinvolge e mantiene la tensione fino l’ultimo secondo.. eccezionale interpretazione di J.Nicholson.. peccato il finale .. o forse adatto a Jack !!! voto 7
commento di nicelady55Thriller di alto livello con un Nicholson eccelso.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiC'è poco da dire. Voto 8
commento di FrranciAvvenne in pieno giorno... il remake passo passo. Ineteressante e valido grazie ad un'ottima interpretazione di JN. Voto 7,5
commento di BradyRemake e tratto da un libro bellissimo. Stupenda ambientazione montana ed un sempre grande Nicholson per una sceneggiatura pulita e realistica, che privilegia il vissuto esperienziale, lasciando la struttura investigativa sullo sfondo. Finale eccessivamente amaro. Voto 7.
commento di ezzo24Film lento ma gustoso, mi piace la caratterizzazione dei personaggi, un po' meno il finale
commento di BobFatsIl film è bello… peccato che un giorno accendo la RS2 (tv svizzera) e scopro che è l'esatta RICALCATURA di "Avvenne in pieno giorno", film del 1958. Va bene fare i remake… ma qualcosina di tuo metticelo Sean !
commento di fra_pagaUn film sorprendente che stravolge le classiche regole del giallo. Ottima regia di Sean Penn e interpretazione dimessa (e quindi ancora più apprezzabile rispetto alle sue solite gigionerie) di Nicholson
commento di marmur80Boh mi aspettavo qualcosa di meglio,un po' lento ma cmq piacevole via… voto 6,5
commento di Blue VelveteUn film inquietante e malinconico, magistrale quanto il suo protagonista, un J. Nicholson mai così bravo (sì, avete letto bene). VOTO 9,5
commento di BobtheHeatIl testo di Durrenmatt non era certo il più semplice da portare sullo schermo ma Penn riesce ugualmente nell' intento e comunica con efficacia il dolore per la perdita e l' ossessione per la verità. Nicholson da Oscar (strano, eh?)
commento di Stuntman MiglioUn buon film basato sulla psicologia del protagonista e dal mistero che avvolge la pellicola: grande interpretazione di Nicholson.
commento di steveunbello ma da capire voto 8+
commento di danandre67bello ma da capire voto 8+
commento di danandre67voto 7 1/2
commento di superbattoNon mi è piaciuto molto il film!! Sarà che mi aspettavo un thriller.. ma invece mi sono trovato a vedere un film molto molto lento.. per non parlare della fine del film…
commento di stegualtyIl film è tratto dall'omonima opera di Durrenmatt: a differenza del libro non c'è una critica alla poca credibilità del romanzo giallo, ma resta la tematica del caso che domina i destini.
commento di capitan midnightUn film contraddittorio e controverso. L'aridità delle parole, e delle luci. Iceberg di dolore che sfondano lo schermo. Bello ma incompiuto.
commento di brandoFilm ben diretto da Sean penn che tratta della vecchiaia e della solitudine. Senz'altro ottima la prova fornita da Jack Nicholson. Memorabile la scena finale con il protagonista che parla da solo.
commento di jeffwineIl film ha forse qualche lentezza di troppo, ma credo che abbia un finale veramente splendido e tristissimo.
commento di florentia violaAlla terza prova come regista S.Penn si confronta con un romanzo di Dürrenmatt: il risultato é un giallo atipico, dove su tutto vince l'irrazionalità del caso. Un grande Jack Nickolson e un finale bellissimo.
commento di principessasofiaVeramente un bel film con Nicholson in forma splendida, anche se si traveste da vecchietto cinico e stanco della vita… da vedere per la sua poesia, e soprattutto i paesaggi mozzafiato… bellissimo il finale!
commento di RageAgainstBerluscauna pellicola che non ha bisogno di troppe parole ne basta una:capolavoro!voto:10
commento di superficie 213Un bel film. Come capita molto raramente il film ha superato, a mio giudizio, il libro. Bellissima la fotografia, efficace la sceneggiatura.
commento di ge62Un film che, se considerata semplicemente la trama, non promette molto ma il cast dovrebbe incuriosire e, in effetti, il risultato è veramente ottimo, un film sulla vita e sulle ossessioni degli uomini.
commento di Utente rimosso (Marmotta)