Regia di Giovanni Bognetti vedi scheda film
Anna e Carlo sono i genitori di Alessandra ed Emilio, ormai adulti e indipendenti. Mamma e papà sono arrabbiati con i figli perché non si fanno sentire, né vedere mai; la famiglia infatti si riunisce solamente a Natale. Un giorno Anna ha un'idea, prontamente accettata da Carlo: fingere di aver ereditato sei milioni di euro: a quel punto cosa faranno Alessandra ed Emilio? Il quartetto si appresta a vivere un Natale più unito e indubbiamente vivace, diverso dal solito.
Genitori e figli: screzi e riavvicinamenti, inevitabili incomprensioni e insopprimibili affetti, difetti di comunicazione, vincoli invisibili e così via. Il nucleo su cui si basa questo Natale a tutti i costi è questo: non poco, ma neppure tanto di originale; il film è un quadretto sotto forma di commedia che ritrae il rapporto intergenerazionale fondamentale per ciascuno di noi, cioè quello con la generazione precedente o successiva. Intelligente la proposta sotto vesti natalizie di una storia simile, peraltro, che riesce a conferire nuova linfa a un filone – quello dei cinepanettoni e affini – ormai più che usurato; di entusiasmante non c'è in effetti granché, ma la fattura del lavoro è piacevole, il cast bene assortito e qualche battuta si lascia piacevolmente ricordare. Christian De Sica, Angela Finocchiaro, Iaia Forte, Dharma Mangia Woods, Claudio Colica, Alessandro Betti e Stefano Skalkotos sono gli interpreti principali; un'ora e mezza leggera, ma non inconsistente, con finale prevedibilmente lieto ma giusto così com'è. 3,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta