Trama
Nel tentativo di sfuggire alla sua ossessionante madre, Erika Kohut - legnosa e superborghese insegnante di pianoforte di Vienna - frequenta sale porno e peep show, dando sfogo a una sessualità fatta di voyeurismo e di perversioni sadomasochistiche. Walter, un suo allievo giovane e talentuoso, si mette in testa di sedurla...
Note
Premessa: Michael Haneke è un bravo regista, ma ha trovato una maniera di se stesso che lo rende riconoscibile e, forse, gli dà sicurezza. In un film di Haneke sappiamo che prima o poi verremo presi a pizzicotti. "La pianista" è invece un pizzicotto programmato, la cui sgradevolezza appare studiata a tavolino. Rimane la forza innegabile di un film in cui le melodie di Schubert e Beethoven commentano le scappatelle di Erika (dal conservatorio al pornshop) e la prova sovrumana di Isabelle Huppert, ormai d'ufficio nell'empireo delle dive. Due obiezioni: il Trio di Schubert (lo stesso di "Barry Lyndon") è ormai inflazionato al cinema, e il premio cannese al giovane Benoît Magimel è davvero un'esagerazione.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
- Grand Prix speciale della giuria al Festival di Cannes 2001
- Prix d'interprétation féminine a Isabelle Huppert al Festival di Cannes 2001
- Prix d'interprétation masculine a Benoît Magimel al Festival di Cannes 2001
Commenti (11) vedi tutti
Un autentico capolavoro, celebrazione dell'estetica erotica, registica, musicale. Impeccabile Haneke. Trama intensa da un romanzo della premio Nobel, Jelinek.
commento di TortellaüberallesVa beh qui c'è gente che da due stelle a sto capolavoro. Forte, serio, intenso. Bellissimo e forse il miglior film di haneke.
commento di LucaJazz94il rapporto (spesso malato e sadomasochistico) insegnante/allievo - portato alle estreme conseguenze, specie in un ambiente "coatto" come il Conservatorio - viene descritto e RAPPRESENTATO in maniera esemplare. altro che "Whiplash". doloroso, nel senso fisico della parola.
commento di giovenostaLa Hupper è suprema ma il film si riduce ad un esercizio di stile, di musica e recitazione. Per chi ama il genere surreale ed anche un po' grottesco è un ottimo film.
commento di eschiloVoto 7. [05.11.2011]
commento di PPUn film eccezionale che ritrae a mio parere l'erotismo in modo diverso da tutti gli altri film erotici ormai diventati molto commerciali e monotoni…VOTO 8
commento di 2 pacPiuttosto lento anzi inutilmente lento.Bravissima Annie Girardot che dà un tocco di ironia ad un film veramente inutile e insopportabile.Proprio Brutto.
commento di gio83Pur se talvolta tende a scivolare verso la noia, lo trovo un buon film magistralmente diretto da Haneke e interpretato altrettanto alla grande da Isabelle Huppert.
commento di jeffwineNon dà manco la soddisfazione di veder schiattare sta pornofila del tubo… onore e merito alla Huppert, ma detto tra noi, meglio Angelica Bella
commento di RamitoMai visto niente di più angosciante.
commento di benozzogozzoliE' un crescendo coraggioso e irritante, un pò di lungaggini lo rendono al limite del"quasi noioso", ma in definitiva si può sopportare e si tira avanti con il vederlo . Poi prego qualcuno di spiegarmi il finale(ammesso che lo si sia capito).
commento di tonyreg