Regia di François Ozon vedi scheda film
Da una sceneggiatura di Fassbinder, Ozon realizza un film in cui l'atmosfera drammatica è sempre solcata da tocchi di surreale che fanno sì che anche quando si compie la tragedia, l'atmosfera non è mai grave. Morbosità, malizia e sesso sono sempre protagonosti, come del resto la mancanza di sentimenti d'amore "normali" e "tipici".
Una bella sorpresa
Regia attenta e precisa, unita ad una fotografia pastello che rende a pieno l'atmosfera anni '70. Il ritmo è logicamente calmo, però è anche normale vista la sceneggiatura e l'ambientazione totalmente in interni.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta