Regia di Elio Petri vedi scheda film
Un duplice delitto, preannunciato da lettere minatorie anonime sembra risolversi facilmente seguendo la pista passionale. Ovviamente, sotto le apparenze c'è molto di più. Da uno dei capolavori di Sciascia e della letteratura in generale, un'ottima pellicola di Elio Petri.
Sciascia, e dunque Petri nel trarne ispirazione, ripercorre i passi de Il giorno della civetta, richiamando molti elementi del primo romanzo (il finale amaro, le collusioni col potere, il cherchez la femme messo lì per depistare) ma stavolta inserendo importanti e imprevedibili colpi di scena che riportano questo film (come il racconto) più nella dimensione classica, in cui chi fruisce l'opera deve cercare di trovare il bandolo della matassa e scoprire ciò che si nasconde dietro le apparenze. Il cast è di prim'ordine, il soggetto pure: il cinema d'impegno di Petri non poteva attingere a ingredienti migliori per esprimere al meglio le sue potenzialità.
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