Regia di Roger Vadim, Louis Malle, Federico Fellini vedi scheda film
Piu' che horror questi tre episodi tratti liberamente da Edgar Allan Poe, sono storie fantastiche e del mistero. Nel primo, METZENGESTEIRN diretto da Roger Vadim, una bellissima e subdola contessa (Jane Fonda), causa la morte di un suo cugino (Peter Fonda) solo perche' quest'ultimo aveva osato respingerla. Ma il destino gliela fara' pagare. Nel secondo, WILLIAM WILSON diretto da Louis Malle, troviamo un ufficiale austro-ungarico sadico e perverso (Alain Delon) che pero' ha un sosia, che interviene sempre a rovinargli la festa quando sta' compiendo azioni disoneste. Il terzo, TOBY DAMMIT di Federico Fellini, narra di un attore inglese alcolizzato (Terence Stamp) in Italia per girare un film. E' ossessionato dalle apparizioni di una bambina spettrale. l'episodio diretto da Fellini non e' solo il migliore, ma si tratta in un piccolo capolavoro allucinato e visionario da brividi, che il regista gira con il suo consueto stile surreale e con l'interpretazione di uno straordinario Terence Stamp. Fondamentale la scelta di "scippare" la geniale trovata della bambina diabolica dal film OPERAZIONE PAURA di Mario Bava. Uno di quei casi in cui si puo' dire che l'allievo supera il maestro. Suggestivo ma piuttosto convenzionale l'episodio di Roger Vadim di ambientazione medioevale. Piu' interessante quello diretto da Louis Malle, che sfrutta il tema del "doppio", con un Alain Delon perfettamente in parte. Nel complesso una pellicola soddisfacente. Non per amanti del gore e dello splatter ovviamente.
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