Regia di Garry Marshall, Scott Marshall vedi scheda film
Si scrive Pretty Princess ma si legge Pretty Woman 2.Il Marshall(Garry) ritenta il successo una decina d'anni dopo riproponendo senza alcun sprezzo del pericolo e del dileggio altrui la stessa storia che aveva decretato il successo planetario di Pretty Woman.Ma abbassa il target dell'età facendo un film sicuramente meno pruriginoso nel trattare alcuni temi e molto più da famiglia senza complicazioni.E'la storia di una rospetta che diventa principessa confezionata con cura ma che assomiglia a centinaia di altre commedie ,quindi c'è l'aggravante della perseveranza.D'altra parte la faccia rustica da addomesticare grazie ai miracoli della cosmesi della Hathaway funziona egregiamente così come la rediviva Andrews mentre il cast di supporto è affidabile(vedi la riproposizione di Elizondo e l'equina Matarazzo).E'un filmetto all'acqua di rose eversivo quasi per il suo grondare ottimismo che magari fa anche sorridere ma che subito dopo i titoli di coda si dimentica con la stessa noncuranza con cui si è visto....
la sua faccia vagamente equina si adatta bene al contesto
un po'specato ma funziona come al solito
rediviva in un ruolo cucitole addosso
la sua faccia rustica da addomesticare funziona...
coregista?
confezione collaudata,originalità latitante
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