Siamo alla fine degli anni '70. I nostri due protagonisti sono liberi, bellissimi e hanno entrambi appena compiuto 25 anni: si imbattono per caso l'uno nell'altro e si innamorano senza possibilità di scampo. Succede qualcosa, però, che inaspettatamente li costringe a separarsi. Per tutti i successivi 30 anni, i due continueranno a inseguire la speranza di potersi ritrovare per continuare ad amarsi come hanno sempre fatto.
Appena finito di vedere su Netflix ragazzi che dire una grande storia d amore sfuggente intensa riflessiva un plauso a OZPETEK se non lo avete visto consigliato assolutamente e quando parlo di storia d amore anche se è omosessuale vi consiglio di vederlo poi mi direte (e l intensità di un incontro che fa una storia)
La storia c'e'.ma secondo me manca di anima,anche nelle scene di sesso nonostante i full frontal.
Meno male che si e' tenuto nel finale....temevo peggio....molto di peggio.Gia' una lettera che salta fuori dopo venti anni lascia un po' dubbiosi.
Il miglior Ozpetek è almodovariano. Gavino bravo e coraggioso. Film nel film. Cinema che parla di cinema. Depoliticizzato e depurato. Tutti i comprimari da applausi.
La storia d'amore arriva abbastanza credibile, ci si può commuovere. Non tutti gli attori sono bravi e tante scene potevano essere girate meglio, vedi l'irruzione della polizia nel cinema. Il trucco dei due giovani amanti e della cassiera dopo 20 anni è bruttarello ma sono sicuro che il film piacerà a tante persone sensibili e sentimentali.
NETFLIX
Nel 1978 una troupe sta girando in Roma una scena movimentata che è il cardine di uno dei "poliziotteschi" tanto in voga durante i '70.
Nella scena l'attrice Jasmine Trinca veste i panni di una tenace donna bionda in tailleur che spara a bruciapelo a due uomini per evitare che le prendano il bambino che sta proteggendo.
La scena è, senza alcun fraintendimento, un… leggi tutto
Roma, fine anni ’70 Enea, studente di cinema, conosce Pietro. Il loro amore è un fuoco che divampa e dal quale non si può sfuggire. Ma il destino è tiranno e i due si perderanno di vista per trent’anni. Quando si rincontreranno sarà troppo tardi, forse.
La trama dell’ultima, intima, di Ferzan Ozpetek si sviluppa partendo da un dubbio. Da… leggi tutto
Roma anni ‘70. Enea è uno studente di cinema e aspirante regista che lavora come volontario sui set. Un giorno incontra nel corridoio del “Cinema Nuovo Olimpo”, che proietta film datati ma anche luogo utilizzato dai ragazzi anche per fare incontri, l’affascinante Pietro, dallo sguardo perso, che è capitato lì per caso. I due giovani si piacciono fin… leggi tutto
Roma, fine anni ’70 Enea, studente di cinema, conosce Pietro. Il loro amore è un fuoco che divampa e dal quale non si può sfuggire. Ma il destino è tiranno e i due si perderanno di vista per trent’anni. Quando si rincontreranno sarà troppo tardi, forse.
La trama dell’ultima, intima, di Ferzan Ozpetek si sviluppa partendo da un dubbio. Da…
Cinema nel cinema e al cinema. Nuovo Olimpo, per chi come me non conosce tutta la filmografia del regista, risulta comunque essere uno dei suoi titoli migliori. Decontestualizzato dal corpus di tutte le sue pellicole da Il bagno turco (1996) a La dea fortuna (2019), preso a sé come unicum, riconoscendone la portata biografica e guardandolo senza preconcetti autoriali né politici…
Roma anni ‘70. Enea è uno studente di cinema e aspirante regista che lavora come volontario sui set. Un giorno incontra nel corridoio del “Cinema Nuovo Olimpo”, che proietta film datati ma anche luogo utilizzato dai ragazzi anche per fare incontri, l’affascinante Pietro, dallo sguardo perso, che è capitato lì per caso. I due giovani si piacciono fin…
NETFLIX
Nel 1978 una troupe sta girando in Roma una scena movimentata che è il cardine di uno dei "poliziotteschi" tanto in voga durante i '70.
Nella scena l'attrice Jasmine Trinca veste i panni di una tenace donna bionda in tailleur che spara a bruciapelo a due uomini per evitare che le prendano il bambino che sta proteggendo.
La scena è, senza alcun fraintendimento, un…
CIAK MI GIRANO LE CRITICHE DI DIOMEDE917: NUOVO OLIMPO. Alla fine dell'ultimo film di Ferzan Ozpetek, la mente è tornata al primo fotogramma alla scritta "Tratto da una Storia Vera" quasi a voler dire "Guarda Pietro, tu potrai pensare di aver visto una minchiata che non sta né in cielo né in terra ma fidati è successo veramente". Nuovo Olimpo è la storia di un…
Özpetek guarda al divino e al mitologico, i suoi film non hanno più a che fare con noi umani. Enea e Pietro sono il pagano cinema e la religiosa scienza che insieme partoriscono Roma, la loro Mamma magnaniana, rifondandola da un cinema, il Nuovo Olimpo, e da un barattolo di marmellata. Il mito, il divino, l’ultra-umano, in Nuovo Olimpo sono ovunque: i due scultorei protagonisti…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
Appena finito di vedere su Netflix ragazzi che dire una grande storia d amore sfuggente intensa riflessiva un plauso a OZPETEK se non lo avete visto consigliato assolutamente e quando parlo di storia d amore anche se è omosessuale vi consiglio di vederlo poi mi direte (e l intensità di un incontro che fa una storia)
commento di Napoletano81La storia c'e'.ma secondo me manca di anima,anche nelle scene di sesso nonostante i full frontal. Meno male che si e' tenuto nel finale....temevo peggio....molto di peggio.Gia' una lettera che salta fuori dopo venti anni lascia un po' dubbiosi.
commento di ezioIl miglior Ozpetek è almodovariano. Gavino bravo e coraggioso. Film nel film. Cinema che parla di cinema. Depoliticizzato e depurato. Tutti i comprimari da applausi.
leggi la recensione completa di scapigliatoLa storia d'amore arriva abbastanza credibile, ci si può commuovere. Non tutti gli attori sono bravi e tante scene potevano essere girate meglio, vedi l'irruzione della polizia nel cinema. Il trucco dei due giovani amanti e della cassiera dopo 20 anni è bruttarello ma sono sicuro che il film piacerà a tante persone sensibili e sentimentali.
commento di marco bi