Salvatore Todaro è il comandante del sommergibile Cappellini della Regia marina italiana durante la Seconda guerra mondiale. In una notte dell'ottobre del 1940, mentre il Cappellini naviga nelle acque dell'Atlantico, un mercantile battente bandiera belga che viaggia a luci spente apre improvvisamente il fuoco contro l'equipaggio italiano. Ne scaturisce una breve battaglia che vede gli italiani vincitori e che costringe il comandante Todaro a prendere una decisione difficile, ma mai in dubbio: accogliere a bordo i superstiti della nave affondata. La legge del mare impone al Cappellini il dovere di portare in salvo i naufraghi, nonostante questo comporti grandi rischi per tutto l'equipaggio.
Alle recite scolastiche si sa cosa ti propongono. Qui pur essendo una recita scolastica, no. Insulso film penoso, noioso, finto. Favino se la tira oramai, ma è uno dei peggiori attori che abbiamo.
Edoardo De Angelis si conferma un autore incapace di raggiungere una riconosciuta maturità di stile. Alla sua regia sembra sempre mancare qualcosa per superare il guado del "vorrei ma non posso". Infatti, "Comandante" è un film tecnicamente ben congegnato e con un'ottima fotografia, ma che evidenzia carenze di scrittura che ne rallentano il ritmo.
A parte senza sottotitoli, non si capisce, ma anche proprio il film lento, noioso. Da gran estimatore di Favino, posso tranquillamente dire, forse il più brutto degli ultimi anni da lui intetpretato.
Un film storico ed epico dal forte respiro moderno, che riesce nella spesso difficile missione di unire un messaggio e il suo tramite in un unica bellissima narrazione
Dopo un quarto d'ora volevo scappare, non avrei retto i 155' indicati qui: ma sono solo 1h55'.
Film diseguale, con momenti di insopportabile retorica al limite dell'imbarazzante ad altri, troppo pochi, di grande cinema. E perché il ruolo del 32enne Todaro al 53enne Favino? Con un attore di età giusta
la prospettiva sarebbe stata molto diversa.
Curiosamente i migliori film di guerra sono quelli che mettono la guerra sempre più marginalmente fino a ridurlo al mero contesto. E in parte anche Comandante lo fa'...
Film viriloide, condito di retorica e luoghi comuni (italiani buoni e mandolinisti) ma che ha anche momenti intensi e si lascia vedere, tralasciando però gli aspetti retorici (molti) e senza avere troppe pretese
La filmografia di Pierfrancesco Favino negli ultimi anni non ha più limiti e in Comandante interpreta anche un militare italiano.
Il film ci racconta la storia di questo Comandante di sommergibile Salvatore Todaro nato a Messina ma trasferitosi presto a Chioggia, vicino Venezia.
Favino, regala un’altra grande perla di recitazione, lavorando molto anche…
Per un capriccio esterofilo, che ammetto serenamente, non vedo molti film italiani: ho un rapporto odio/amore e quanto più un film diventa oggetto di comunicazione massmediatica con presenzialismo e marchette televisive continuate, tanto più tendo a non vederlo.
Non ha fatto eccezione “Comandante”, che ho visto a distanza di vari mesi.
Come sempre ho trovato Favino di…
Comandante Italia 2023 la trama: La vera storia di Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Cappellini della Regia Marina che durante la Seconda Guerra Mondiale contravvenne agli ordini del suo comando e salvo’ i 26 marinai belgi che avevano provato ad affondarlo. La recensione: Prodotto da Indigo Film, O' Groove, Rai Cinema, Tramp Ltd., V-Groove, Wise Pictures Distribuzione…
1940; l'Italia è in guerra da alcuni mesi. L'equipaggio di un sottomarino italiano, sotto il comando di Salvatore Todardo, affonda, dopo essere stato attaccato, il piroscafo "Kabalo", battente bandiera del Belgio, prossimo ad entrare nel conflitto a fianco del Regno Unito. I superstiti della nave belga sono ventisei; previo ordine del comandante, dapprima sono riforniti di generi di…
Vi starete comprensibilmente stufando di un commento del box office che ogni weekend si apre puntualmente sul film di Paola Cortellesi, ma le dimensioni del fenomeno sono tali che non possono essere trascurate e vanno…
C'è ancora. Con uno slancio, a questo punto, veramente fenomenale il film di Paola Cortellesi dribbla anche l'attacco di Napoleon e mantiene saldamente il controllo della prima posizione per la quinta settimana…
L'aggettivo èpico, nel dizionario Treccani, viene così definito:"Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche (...) per estensione, di fatti eroici, che possono divenire oggetto di poemi epici." Il cinema è, fin dalle sue origini, un conduttore di stupore ed emozione. Per tanto, il cinema èpico diventa la summa di una narrazione eroico-emotiva, dove lo stupore…
Paola Cortellesi verso l’infinito e oltre. Non era facile tenersi alle spalle un colosso come Hunger Games: la ballata dell’usignolo e del serpente al suo primo weekend di programmazione, ma…
“In mare, siamo tutti alla stessa distanza da Dio, a distanza di un braccio. Quello che ti salva”.
E con queste parole, pronunciate da un marinaio della nave russa Ocean Way salvato nel 2023 nelle acque del Pacifico da una nave battente bandiera ucraina, che inizia il nuovo film di Edoardo De Angelis, chiarissima (forzatissima?) dichiarazione d’intenti da parte degli…
Ormai è il caso di dirlo. Siamo di fronte a un nuovo fenomeno italiano. I numeri di C’è ancora domani di Paola Cortellesi crescono di weekend in weekend e sono i numeri di un titolo di cartello:…
La storia di Salvatore Todaro, comandante della marina Italiana e medaglia al valore per aver salvato i naufraghi di una nave affondata, viene impiegata da Edoardo De Angelis per dar vita a una metafora facile da cogliere e necessaria per descrivere questi tempi fatti di guerre e salvataggi in mare, con un Favino capace di aggiungere un’ulteriore tacca alla propria carriera grazie a un…
1940, Seconda Guerra Mondiale. Salvatore Todaro è un comandante della Marina Militare con un destino inscritto nel nome, a capo del sommergibile Cappellini nonostante un incidente gli abbia provocato forti dolori alla schiena che lo autorizzerebbero ad accettare la pensione di invalidità (come la moglie Rina, stanca di saperlo lontano e in pericolo, vorrebbe che facesse). Ma il…
Il film vale per qualche scena d'azione tesa e ben costruita e soprattutto per l'interpretazione, profonda e sentita, di Favino che si conferma ancora una volta uno dei migliori attori italiani in circolazione. Tuttavia ciò non basta a salvare un film debole e vacuo, con poca tensione drammatica, che si ferma in superficie senza analizzare a fondo la realtà storica e la psicologia…
NEI CINEMA ITALIANI DAL 31 OTTOBRE 2023
VISTO AL KING DI LONATO DEL GARDA IL 5 NOVEMBRE 2023
Certi film sono bellissimi grazie a tre scene perfette e alla bravura degli attori coinvolti. Sembra poco forse, invece è tanta roba. Ed è il caso di Comandante del napoletano classe 1978 Edoardo De Angelis, del quale circa dieci anni fa ammirai il crudo Perez. (2014) con un…
Ero indeciso cosa vedere tra C’è ancora domani di Paola Cortellesi e COMANDANTE di Edoardo De Angelis.
Ho optato per la seconda e devo ammettere di non essermene pentito.
Narra di Salvatore Totaro, comandante del sommergibile bellico Cappellini, che parte dal porto di La Spezia con la sua ciurma verso l’Oceano Atlantico nell’Ottobre del 1940 con l’ordine…
“Comandante” non è un film politico, o almeno non ha questa ambizione, ma ne seguirà senz’altro un dibattito ideologico che porrà la pellicola tra la falce e il fascio littorio.
Già dopo la proiezione di apertura al festival di Venezia provenivano attacchi da entrambe le parti: chi lo ha ritenuto troppo patriottico (come se essere…
Paola Cortellesi divora tutto. Il passaparola e il patrocinio di parte della critica (anche qui) spingono C’è ancora domani a superare i 7 milioni di incasso totale in soli due weekend di programmazione e…
Seconda guerra mondiale. Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Cappellini della Regia Marina e il suo equipaggio, si trovano nell'Oceano Atlantico quando avvistano una nave belga (il Kabalo) che apre il fuoco contro di loro. Il Cappellini affonda prontamente il nemico ma il temerario e magnanimo Todaro decide di soccorrere i sopravvissuti caduti in mare, per cercare di…
Il discusso nuovo film di Edoardo De Angelis arriva al cinema dopo il passaggio a alla Mostra di Venezia. Comandante, adattamento dell’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, verrà proiettato in 491 sale e voi…
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Commenti (13) vedi tutti
Alle recite scolastiche si sa cosa ti propongono. Qui pur essendo una recita scolastica, no. Insulso film penoso, noioso, finto. Favino se la tira oramai, ma è uno dei peggiori attori che abbiamo.
commento di GabryLedMolto bello, fuori dai canoni tradizionali dei film di genere sommergibili di guerra.
commento di matroViste le premesse, è un'occasione sprecata.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti“Noi siamo italiani e non facciamo morire in mare nessuno” (Salvatore Todaro/Pierfrancesco Favino).
leggi la recensione completa di claudio1959Io ho staccato dopo 10 minuti non capendo quasi niente di quello che dicevano
commento di Salvatore1870Altamente soporifero, per nulla coinvolgente e recitato in dialetti vari, De Angelis si conferma una garanzia.
commento di gruvierazEdoardo De Angelis si conferma un autore incapace di raggiungere una riconosciuta maturità di stile. Alla sua regia sembra sempre mancare qualcosa per superare il guado del "vorrei ma non posso". Infatti, "Comandante" è un film tecnicamente ben congegnato e con un'ottima fotografia, ma che evidenzia carenze di scrittura che ne rallentano il ritmo.
commento di Peppe ComuneA parte senza sottotitoli, non si capisce, ma anche proprio il film lento, noioso. Da gran estimatore di Favino, posso tranquillamente dire, forse il più brutto degli ultimi anni da lui intetpretato.
commento di iacopo73Un film storico ed epico dal forte respiro moderno, che riesce nella spesso difficile missione di unire un messaggio e il suo tramite in un unica bellissima narrazione
leggi la recensione completa di kfactorDopo un quarto d'ora volevo scappare, non avrei retto i 155' indicati qui: ma sono solo 1h55'. Film diseguale, con momenti di insopportabile retorica al limite dell'imbarazzante ad altri, troppo pochi, di grande cinema. E perché il ruolo del 32enne Todaro al 53enne Favino? Con un attore di età giusta la prospettiva sarebbe stata molto diversa.
commento di miss brownil trailer lo pompa un po' troppo e in sala si rimane delusi
commento di argo979Curiosamente i migliori film di guerra sono quelli che mettono la guerra sempre più marginalmente fino a ridurlo al mero contesto. E in parte anche Comandante lo fa'...
leggi la recensione completa di imperiormax89Film viriloide, condito di retorica e luoghi comuni (italiani buoni e mandolinisti) ma che ha anche momenti intensi e si lascia vedere, tralasciando però gli aspetti retorici (molti) e senza avere troppe pretese
commento di Micliuz