Regia di Raoul Walsh vedi scheda film
1877: imbaldanziti dal successo contro Custer, i Sioux sconfinano in Canada per convincere i nemici Crow a unirsi a loro: un tenente, che era stato allevato da questi ultimi, cerca di impedirlo, ma deve scontrarsi con i superiori. Western interamente ambientato fuori dai confini statunitensi (l’unico personaggio di quella nazionalità, uno sceriffo che abusa dei propri poteri, è anzi sicuramente il più negativo), che assorbe con moderazione lo spirito dei tempi che cambiano: riconosce che ci sono indiani buoni e indiani cattivi (del resto sarà così ancora in Balla coi lupi), e che la differenza fra gli uni e gli altri è determinata principalmente dal modo in cui i bianchi li trattano; ma il finale, che arriva dopo il lungo inseguimento della parte centrale, è accomodante. Alan Ladd se la cava, come sempre; trascurabile la sottotrama sentimentale con Shelley Winters, che sembra introdotta solo per assicurare il lieto fine anche su quel versante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta