Di ritorno da un giro di perlustrazione fra le montagne canadesi, il tenente O'Rourke si imbatte nei resti di una carovana incendiata e in Grace Markey, unica sopravvissuta alla strage. L'attacco è opera dei Sioux, che dopo la vittoria sul generale Custer hanno sconfinato e stanno per convincere la locale tribù dei Crow ad allearsi con loro. O'Rourke, che dai Crow era stato allevato, tenta di far saltare l'accordo, proteggendo al contempo Grace dalle insidie del losco sceriffo Smith.
Note
Da gran professionista, Walsh sfrutta gli splendidi paesaggi naturali del Canada come sfondo per una vicenda che esalta la pacifica coesistenza fra bianchi e pellerossa.
Film un po troppo semplicistico e riduttivo, ma era costume dell'epoca realizzarli in tal modo, questo quantomeno si distingue per non manifestare pregiudizi nei confronti dei pellerossa, attribuendo correttamente le responsabilità ai bianchi come fattore scatenante i conflitti.
"Torna SHANE! Torna!", gridava il figlio di Van Heflin ad Alan Ladd quando questi abbandonò a cavallo nella notte la Valle Solitaria dopo aver risolto tutto. Ma dove andò? Che ne fu di lui?
LE GIUBBE ROSSE DEL SASKATCHEWAN (1954)
Da dove fosse arrivato SHANE in quella valle solitaria senza nome non si seppe mai nè si sapeva dove fosse diretto quando l'abbandonò nella notte nonostante l'insistente accorato "torna!" del ragazzo.
Un anno dopo, ecco risolto l'arcano, lo… leggi tutto
1877: imbaldanziti dal successo contro Custer, i Sioux sconfinano in Canada per convincere i nemici Crow a unirsi a loro: un tenente, che era stato allevato da questi ultimi, cerca di impedirlo, ma deve scontrarsi con i superiori. Western interamente ambientato fuori dai confini statunitensi (l’unico personaggio di quella nazionalità, uno sceriffo che abusa dei propri poteri,… leggi tutto
Una playlist per riscoprire il talento di Alan Ladd, magnifico interprete del cinema noir degli anni 40 e di ottimi Western, tra cui l'indimenticabile "Shane", punta di diamante della sua carriera…
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Le magnifiche quanto poco pratiche uniformi della Polizia a cavallo canadese sono le protagoniste assolute di questo bel film avventuroso , diretto con abile mano dall' esperto Raul Walsh , che sfrutta ottimamente le sontuose scenografie naturali offerte dai paesaggi canadesi , perfettamente fotografati da John Seitz . Un buon cast di validi caratteristi contorna il divo Alan Ladd ( un pochetto…
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Un film d'avventura piuttosto riuscito, quanto meno sul versante dei rapporti tra le giubbe rosse e i pellerossa delle tribù Cree (canadesi) e Sioux (provenienti dagli USA). Un film per taluni aspetti quasi "fordiano" dell'esperto Walsh, purtroppo appesantito da un'inutile storia sentimentale assai convenzionale, che ha per protagonisti Alan Ladd e Shelley Winters.
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Commenti (4) vedi tutti
Buon western canadese con una splendida prova di Alan Ladd: assolutamente perfetto nel ruolo di eroica giubba rossa
commento di JohnWayne8Film un po troppo semplicistico e riduttivo, ma era costume dell'epoca realizzarli in tal modo, questo quantomeno si distingue per non manifestare pregiudizi nei confronti dei pellerossa, attribuendo correttamente le responsabilità ai bianchi come fattore scatenante i conflitti.
commento di Maciknight"Torna SHANE! Torna!", gridava il figlio di Van Heflin ad Alan Ladd quando questi abbandonò a cavallo nella notte la Valle Solitaria dopo aver risolto tutto. Ma dove andò? Che ne fu di lui?
leggi la recensione completa di cherubinoWestern classico che però non penalizza gli indiani !
leggi la recensione completa di daniele64