Trama
Nel 1941 l'Italia fascista veniva trascinata in guerra. Nonostante tutto, l'ottimismo è ancora alto: la vittoria viene promessa come vicina. In questo clima, la casa cosmetica GiViEmme - un capriccio imprenditoriale del nobile Giuseppe Visconti di Modrone, padre di Luchino - indice un concorso pubblicitario associato a una cipria recentemente lanciata sul mercato. Il concorso, ideato da Cesare Zavattini, invita le donne italiane a scrivere la storia della loro vita e spedirla al giornale torinese "L’Illustrazione del Popolo". Gli scritti più belli sarebbero dovuti essere pubblicati e radio sceneggiati, mentre una illustre giuria - composta, oltre che da Zavattini, da Alba De Cespedes, Luchino Visconti e Vittorio De Sica - avrebbe valutato quale o quali sarebbero stati invece meritevoli di un premio in denaro e soprattutto di venire trasformati in un film.
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