Regia di Elie Chouraqui vedi scheda film
Sicuramente gli obiettivi erano tanti ed elevati. Mettere una bella storia d'amore, raccontare la guerra da un punto di vista realistico e documentaristico, mettere in moto un buon cast di attori in grado di emozionare e magari dare una speranza attraverso un lieto fine. Ma fare tutto questo in una volta non era facile e questo film fallisce sotto molti punti di vista. La regia non è eccellente, non lo è la fotografia e parecchie cose appaiono forzate, come la ricerca dello scoop fotografico a tutti i costi ed il far apparire i reporter fotografici come sorta di iene che si avventano sui cadaveri e sugli omicidi con frenesia (se non follia) allo scopo di ottenere gloria personale o semplice cronaca. L'impatto di certe immagini è sicuramente decisivo ed alza il livello del film ma non è di per sè un punto di originalità del film. Insomma si è puntato troppo in alto ed il salto è finito gambe all'aria. Lodevole ma non bastano le buone intenzioni da sole.
Brava, più che in molti altri film. Resta comunque poco convincente nel complesso ma mostra di saper recitare quando vuole.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta