1991: Harrison, fotografo di "Newsweek", viene inviato in Jugoslavia per seguire da vicino l'inizio di un conflitto che tutti considerano minore; lui, che ha deciso di smettere, accetta l'incarico a patto che sia l'ultimo della sua carriera. La moglie Sarah si fa promettere che tornerà per il compleanno del figlio, ma Harrison viene dichiarato disperso nella regione di Osijek. Il mondo di Sarah va in frantumi.
Note
Chouraqui si preoccupa di dare una coesione plausibile agli interrogativi mediatici, ai risvolti sentimentali e alla ricostruzione dei numerosi fronti di un infernale "teatro di guerra" vissuto dal mondo in differita televisiva.
Un film che dobbiamo apprezzare altamente per la rappresentazione della guerra fatta in maniera cruda ed inusualmente vera, al storia è solo un fa la figura di essere solo un alibi ed è questo forse il limite dell'operazione in sé stessa. Quindi il film io lo giudico per il contesto che sopraffà la storia e forse la cosa non è male, per come è… leggi tutto
sostanzialmente una bella occasione mancata.
la o il regista aveva a disposizione una bella storia, una bella ambientazione, un bel cast e invece il film è abortito.
nonostante ci si accorga degli sforzi,i morti per strada, le uccisioni di massa, i pezzi tratti da telegiornali, le frasi accusatorie volanti agli states e all'europa per prima, il film è freddo, congelato in una forma leccata… leggi tutto
Hanno finalmente catturato il boia dei balcani, ma la notizia, più che rallegrarmi, mi fa tornare in mente quanto orrore provammo in quei tempi a vedere ciò che succedeva in quelle regioni tanto…
Sicuramente gli obiettivi erano tanti ed elevati. Mettere una bella storia d'amore, raccontare la guerra da un punto di vista realistico e documentaristico, mettere in moto un buon cast di attori in grado di emozionare e magari dare una speranza attraverso un lieto fine. Ma fare tutto questo in una volta non era facile e questo film fallisce sotto molti punti di vista. La regia non…
"Il resto si può immaginare: bombe, cecchini, pulizia etnica, esecuzioni sommarie etc. Ma lo stupore e l'orrore della povera Sarah (Andie Macdowell) sono così ovvie e di riporto che non ci commuovono neanche un po'". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 12 ottobre 2001). Ma quello che di solito non viene rilevato, e che pure mi pare sia il senso del film, evidente in tutto il racconto…
Un film che dobbiamo apprezzare altamente per la rappresentazione della guerra fatta in maniera cruda ed inusualmente vera, al storia è solo un fa la figura di essere solo un alibi ed è questo forse il limite dell'operazione in sé stessa. Quindi il film io lo giudico per il contesto che sopraffà la storia e forse la cosa non è male, per come è…
Film che ritrae il lavoro pericoloso dei cronisti d'assalto durante la guerra del '91 tra croati e serbi. Qualche imperfezione a livello stilistico, ma il film è ben interpretato e non annoia, soprattutto dato la lunghezza.
sostanzialmente una bella occasione mancata.
la o il regista aveva a disposizione una bella storia, una bella ambientazione, un bel cast e invece il film è abortito.
nonostante ci si accorga degli sforzi,i morti per strada, le uccisioni di massa, i pezzi tratti da telegiornali, le frasi accusatorie volanti agli states e all'europa per prima, il film è freddo, congelato in una forma leccata…
A mio avviso, un film parecchio sottovalutato e ingiustamente destinato all'oblio. Rispetto ad altre pellicole sullo stesso tema, la ricostruzione e il ritmo dell'azione all'interno del contesto bellico, sono di una veridicità e di una crudezza senza pari, pur se talvolta con qualche "effettaccio" di troppo. E l'atmosfera di sbandamento, di esaltazione, di gratuita ferocia che dominava è…
Una serra piena di fiori bellissimi e dai molti colori e una terra dalle tinte smorte (la ex Jugoslavia) messa a ferro e fuoco. Il New Jersey, la redazione di “Newsweek” a Manhattan e Vukovar e altri anonimi paesi sfigurati. La freddezza cinica dei media e il sangue, la morte, gli stupri. La retorica di fotografi diventati famosi: «Una fotografia può imprigionare la memoria del nostro…
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Commenti (1) vedi tutti
un vero pugno allo stomaco, peccato che sia così sottovalutato
commento di Dr.Lynch