Regia di Frank Oz vedi scheda film
Il trio di attori è talmente formidabile che le aspettative per "The score" erano piuttosto alte, e invece ci si trova di fronte a un thriller piuttosto risaputo, che non offre particolari sorprese se non nella parte finale. Per Marlon Brando risulta l'ultimo film di una straordinaria carriera ed è un po' come una vacanza premio; Robert De Niro si trova di fronte ad un nuovo asso della recitazione come il giovane Edward Norton, ma nel confronto non saprei dire chi ne risulti vincitore... Norton comunque ripete ancora una volta la scissione del personaggio già vista in "Fight club" e "Schegge di paura", risultando inevitabilmente un po' ripetitivo per quanto professionalmente ineccepibile, De Niro trova un personaggio di scassinatore alle soglie della pensione abbastanza interessante, ma certo non è al massimo della forma. La regia di Frank Oz è forse più ambiziosa rispetto alle sue commedie precedenti, ma è pur vero che il film scorre per la maggior parte piatto e senza particolari emozioni; un plauso alla pregevole colonna sonora di Howard Shore. Nel complesso un veicolo divistico da cui era lecito aspettarsi qualcosa in più.
Voto 6/10
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