Regia di Frank Oz vedi scheda film
Come canta Ligabue, "E Marlon Brando è sempre lui!"
Il vecchio Max ( M. Brando) ha in mente un colpo colossale: rubare uno scettro preziosissimo custodito dentro il caveau della dogana a Montreal. Per attuarlo si affida al partner di una vita Nick ( R. De Niro), che vuole appendere calzamaglia e guanti al chiodo già da un pezzo ed è inizialmente reticente, e ad una pedina all'interno della struttura, il giovane Jack (E. Norton).
"The Score", ultimo film in cui recita Brando, sulla carta era davvero un operazione succulenta: unire tre generazioni di attori e farli recitare in un thriller che di fatto nasce e si sviluppa come la progettazione di un furto complicatissimo. E l'incedere dei fatti segue minuziosamente i tempi di pianificazione dell'evento, ma riesce anche a delineare efficacemente i caratteri in gioco, soprattutto quelli del personaggio interpretato da De Niro, del quale viene svelata non soltanto la realtà professionale, ma anche quella familiare. Parentesi piuttosto riuscita, anche grazie alla splendila Angela Bassett.
Purtroppo il film , seppur si dimostri blindato nella scrittura, soffre della mancanza di quel quid che lo elevi ad un livello superiore. Tutto procede abbastanza scolasticamente, con un paio di sequenze nel caveau da manuale. Certamente veder recitare quei tre insieme, specie il mito Brando, qualche emozione la dà.
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