Regia di Eduardo De Filippo vedi scheda film
La vita di Guglielmo Speranza è stata un susseguirsi di esami: da quelli universitari fino a quelli, ben più ostici, dei giudizi della gente. Guglielmo si sposa e ha due figli con una donna che gli è infedele, e che finisce a sua volta per tradire. Naturalmente la situazione, presto o tardi, esplode.
Un classico istantaneo, questo testo di Eduardo De Filippo: scritto e pubblicato nel 1973, Gli esami non finiscono mai approda sul piccolo schermo appena due anni e mezzo più tardi, naturalmente con un copione lievemente rimaneggiato dallo stesso autore. Il proficuo rapporto tra Eduardo e la Rai vede così un nuovo capitolo in questa messa in scena sobria, sostanzialmente teatrale ma che concede qualcosina di più all'occhio (facilmente annoiabile) dello spettatore di casa; ad affiancare l'autore, regista e protagonista ci sono come sempre gli attori della sua compagnia, da Isa Danieli a Luca De Filippo, da Diego Reggente ad Angelica Ippolito, con una particina anche per la giovane Marisa Laurito. Forse le quasi tre ore di durata non risultano facilmente digeribili per tutti, ma il ritmo è sempre sufficientemente alto – in fin dei conti la storia si dipana lungo l'intero arco dell'esistenza del protagonista, o quasi – e gli interpreti sono tutti decisamente rodati. 6/10.
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