Regia di Eduardo De Filippo vedi scheda film
Michele esce dal manicomio, il medico che lo segue lo ritiene guarito. Torna così a casa della sorella Teresa, che è l'unica a conoscere i trascorsi di Michele. Il quale fin da subito, con i suoi modi di fare candidi e sopra le righe, sconvolge la routine della famiglia.
Questo è senza dubbio il titolo meno noto all'interno del tris di commedie che Eduardo De Filippo girò per la televisione di Stato nel 1962; gli altri due lavori erano infatti altrettanti classici come Questi fantasmi e Natale in casa Cupiello. Non per questo va però tenuto in minor considerazione: Ditegli sempre di sì è un interessante esempio di teatro in tv realizzato con qualche buona idea, validi mezzi e, ça va sans dire, un copione di ferro. La commedia originale, scritta ovviamente dallo stesso Eduardo, ha origini oramai lontane, risalendo infatti al 1927; eppure è ancora godibile sia alla pubblicazione del film televisivo che ai giorni nostri. Ritmo, equivoci a non finire, dinamiche psicologiche rifinite con grande cura: Ditegli sempre di sì è puro Eduardo, che infatti assume anche il ruolo di mattatore sulla scena, affiancato dagli attori che facevano all'epoca parte della sua compagnia teatrale; tra i nomi da citare troviamo quindi Regina Bianchi, Maria Hilde Renzi, Gennarino Palumbo e Antonio Casagrande, con particine anche per due giovani interpreti di futuro successo sul grande schermo: Enzo Cannavale e Antonio Allocca. 6/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta