Regia di Marc Forster vedi scheda film
Quando una giovane e vivace famiglia si trasferisce nella casa accanto, lo scorbutico vedovo Otto Anderson si ritrova a stringere un'improbabile amicizia che sconvolge il suo mondo.
Ultima performance di Tom Hanks, che oltre a qualche battuta di cattivo gusto umoristico, non fa altro che dare segni di stanchezza e poca aspirazione recitativa. Allungato poi da un formalismo che non ha paura del prolisso e perde troppo spesso di vista la concatenazione e l'interesse narrativo. La pellicola non propone niente che non sia stato già visto e anche l'aspetto umoristico, basato esclusivamente sull'ironia spicciola e rimandi ai cliché sul uomo americano medio, fa a malapena sorridere e spesso cade nel banale.
Vedibile, ma sicuramente non una delle migliori interpretazioni di Hanks
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