Dopo la morte della moglie, Otto, un sessantenne scorbutico e cocciuto, è costretto a lasciare il lavoro che ha svolto per quasi quarant'anni e per questo comincia a pensare di farla finita. Ogni suo tentativo di uccidersi, però, viene sventato o mandato a monte dalle intromissioni dei suoi nuovi vicini, esuberanti e chiassosi, con cui poco per volta finisce per fare amicizia.
Remake di Mr.Ove (2015). Un buon Tom Hanks trasforma la pellicola svedese in una tipica commedia di Hollywood. Si ride, forse anche a sproposito. Finale in perfetto stile americano. Guardatevi l'originale se potete.
Che peccato vedere Tom Hanks in questo filmaccio, che non decolla mai. Lui sceglie sempre bene i film da interpretare, ma qui lo spettatore avverte la percezione di ripetitività delle gags e del fatto che la trama porta a uno scontato lieto fine. Voto: 4
Deliziosa commedia agrodolce con il bravissimo Tom Hanks che sa far riflettere, sorridere e commuovere sulla solitudine, sul valore dei legami non di sangue, sulle seconde opportunità offerte dalla vita.
Dramedy stralunata e un tantino ricattatoria perfettamente nello corde di un Tom Hanks che lambisce il soliti territori del finto politicamente scorretto e di una poco accomodante senescenza. Prodotto per famiglie dal peso specifico decisamente sotto la media.
Un film di quelli che non si dimenticano. Grazie a Tom Hanks per averci regalato questo piccolo capolavoro. Commovente, molto commovente. Bravissima anche Mariana Treviño, nei panni della nuova vicina di casa.
Mi e' piaciuto tantissimo. Voto 8
Tom Hanks un gigante, capace di indurre al sorriso e di commuovere con un personaggio tendenzialmente lontano dai suoi tipici radar: ma quando si è fuoriclasse si tiene in piedi un film umanizzando ogni personaggio e Hanks lo è. Favolistico per quanto si vuole, un gran bel film.
Potremmo definirlo come il trionfo della confusione: un regista che presenta una commedia che fa piangere ma non ridere, morale che va dal criticare il mondo d'oggi, per poi propagandare teorie gender e far assurgere una blogger a salvatrice della patria. Bah.
Sicuro come le tasse è che a Hollywood adorano i remake.
Chiunque può finire prima o poi nel tritacarne dei remake hollywoodiani, a volte con risultati anche discutibili, per una tendenza che non ha risparmiato nessuna cinematografia ma che negli ultimi tempi ha prediletto soprattutto il cinema nordeuropeo.
Non così vicino (in originale A Man called Otto)… leggi tutto
Il sessantatreenne Otto Anderson vive alla periferia di Pittsburgh, è un misantropo asociale, dopo la prematura scomparsa della moglie avvenuta sei mesi prima, trascorre il suo tempo in totale solitudine. Apatico, burbero e brontolone, ma soprattutto pignolo, segnala con insofferenza qualsiasi infrazione, che contravviene alle regole, soprattutto a quelle che lui ha imposto, in… leggi tutto
Non così vicino... non così commedia! Difficile pensare che questo film possa essere altro, se non drammatico. Un'opera che si occupa di morte, separazione, tempo che passa, suicidio, difficilmente avrebbe potuto essere leggera. E non è questa l'eccezione che conferma la regola. Sgombrato il campo dagli equivoci, e appurato che se il regista intendeva far ridere non ci… leggi tutto
Bello. Si sorride con intelligenza, pur andando a colpire su tasti facilmente emotivi. Non conosco l'originale, ma ho trovato comunque notevoli analogie con il "gran torino" di Eastwood, quest'ultimo con il pregio di non essere farcito di ideologia politicamente corretta come, gratuitamente e fuori luogo, visibilmente inserita quasi per obbligo, nell'opera svedese. Ottimo, come sempre, Hanks.
8
Vedere il remake americano, hollywoodiano di un film svedese prima di aver visto l'originale è, cinematograficamente parlando, un'onta indelebile, ma purtroppo non è sempre facile risalire alla sorgente. Probabilmente è molto più facile giudicare questo film da parte di chi non si trova nella situazione del protagonista ed ha un'età molto diversa, ma…
Il sessantatreenne Otto Anderson vive alla periferia di Pittsburgh, è un misantropo asociale, dopo la prematura scomparsa della moglie avvenuta sei mesi prima, trascorre il suo tempo in totale solitudine. Apatico, burbero e brontolone, ma soprattutto pignolo, segnala con insofferenza qualsiasi infrazione, che contravviene alle regole, soprattutto a quelle che lui ha imposto, in…
Mi permetto di scrivere la mia modesta recensione, perché innanzitutto la descrizione del film sul sito è molto fuorviante e per nulla veritieria, oltre al fatto che ho letto recensioni di miei colleghi, che riducono il film a qualcosa di ovvio e scontato.
Questo film tratta della vita e della circostanza che alcuni eventi drammatici nella propria esistenza possano…
Un prodotto commerciale al 100% che ripercorre temi stravisti. La moglie morta, la solitudine, l'essere burbero del protagonista che tenta più volte il suicidio, poi la rinascita grazie ai vicini di casa che con pazienza ne colgono il lato umano e tragico. Sullo stesso filone della serie After Life che però vunce dieci a zero su questo film per ironia e profondità. Qui…
Otto ha perso di recente la moglie. Non vuole dimenticarla. Vorrebbe "andare" da lei. Ma fortunatamente non fa' quel passo, per poi scoprire che la vita puo' ancora riservare delle gioie ache per lui. Tom Hanks ha dato il meglio di se stesso, complice un perfetto doppiaggio e una perfetta colonna sonora.
Innamoratissimo della moglie scomparsa, non si da pace,…
Quando una giovane e vivace famiglia si trasferisce nella casa accanto, lo scorbutico vedovo Otto Anderson si ritrova a stringere un'improbabile amicizia che sconvolge il suo mondo.
Ultima performance di Tom Hanks, che oltre a qualche battuta di cattivo gusto umoristico, non fa altro che dare segni di stanchezza e poca aspirazione recitativa. Allungato poi da un formalismo che non ha paura del…
Colpi bassi da tutte le direzioni ai dotti lacrimali, bordate, un fuoco incrociato: il gatto che cerca casa, le bambine affettuose, la famiglia di sempliciotti ma generosi, il burbero dal cuore tenero, il vicino impiccione ma dal cuore d'oro, malattie-infermità-disgrazie, il ragazzo transgender cacciato di casa, una storia d'amore da sogno. In un modo o nell'altro il film vi…
Non così vicino... non così commedia! Difficile pensare che questo film possa essere altro, se non drammatico. Un'opera che si occupa di morte, separazione, tempo che passa, suicidio, difficilmente avrebbe potuto essere leggera. E non è questa l'eccezione che conferma la regola. Sgombrato il campo dagli equivoci, e appurato che se il regista intendeva far ridere non ci…
A parte Shazam che consolida la sua prima posizione grazie a una buona media sala, si mantiene al secondo posto L'ultima notte di Amore, alla sua seconda settimana di programmazione. Al terzo posto, beneficiando del…
Si consolida, in questo weekend, il primo posto in classifica di Creed III che, forte di una media schermo sopra ai 3000 euro, sfonda con prepotenza la soglia del 5 milioni totali. Vince invece il duello per la seconda…
Sbam. Creed III arriva e fa il botto. Magari non in termini di puro incasso - si tratta infatti dell'undicesima migliore apertura nella classifica degli incassi totalizzati nei primi weekend dal 2021 ad oggi - ma…
Sicuro come le tasse è che a Hollywood adorano i remake.
Chiunque può finire prima o poi nel tritacarne dei remake hollywoodiani, a volte con risultati anche discutibili, per una tendenza che non ha risparmiato nessuna cinematografia ma che negli ultimi tempi ha prediletto soprattutto il cinema nordeuropeo.
Non così vicino (in originale A Man called Otto)…
Tom Hanks è come certi auto di noti brand: solido, affidabile, efficiente, adatto in ogni ruolo ed inappuntabile. Non fa eccezione questo film, che, pur remake, si inserisce nel sottogenere dei film con personaggi nevrotici e solitari, che cambiano il loro stile di vita ossessivo grazie ad un intervento esterno, che rivela il dolore immenso schermato dal loro essere impossibili e…
A parte Ant-Man and The Wasp: Quantumania che si conferma al comando della classifica degli incassi anche di questo weekend, ci sono da segnalare l'ottima performance di Mummie - A spasso nel tempo e la tenuta…
Ant-Man and The Wasp: Quantumania realizza un’ottima prestazione e parte con molto più sprint rispetto al precedente capitolo del 2018 mentre Tramite amicizia di Alessandro Siani approfittando della…
Raramente un film in grado di commuovere riesce a far ridere in egual misura. Ecco, forse è un mistero del dosaggio, un'armonia in cui tutte le componenti riescono ad essere presenti senza reclamare eccessiva visibilità. E' un film misurato ed intelligente, confermando la lunga serie delle ottime scelte di Tom Hanks per film interessanti e coraggiosi. E questa opera…
La parola chiave di questa settimana è: fate-spazio-che-arrivo-io. Dove io è il trentunesimo film del Marvel Cinematic Universe, ossia il sequel di Ant-Man and The Wasp. E lo spazio che si prende è…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (18) vedi tutti
Una storia triste ma bella. Mi ha ricordato in alcuni passaggi l'animazione UP
commento di argo979Carino e coccoloso.
commento di look67Stupendo
commento di DelfinoDelfinoRemake di Mr.Ove (2015). Un buon Tom Hanks trasforma la pellicola svedese in una tipica commedia di Hollywood. Si ride, forse anche a sproposito. Finale in perfetto stile americano. Guardatevi l'originale se potete.
commento di RacsoBello e commovente. Ottima prova di Tom Hanks
leggi la recensione completa di Furetto60Che peccato vedere Tom Hanks in questo filmaccio, che non decolla mai. Lui sceglie sempre bene i film da interpretare, ma qui lo spettatore avverte la percezione di ripetitività delle gags e del fatto che la trama porta a uno scontato lieto fine. Voto: 4
commento di GARIBALDI1975Remake un pò fiacco di Mr.Ove. Cmq tom hanks bravo.
commento di Bladerunner76Da vedere
leggi la recensione completa di Francesca19Un canovaccio stravisto, ridondante, prevedibile e noioso con un Tom Hanks monocorde. Da dimenticare.
leggi la recensione completa di siro17Deliziosa commedia agrodolce con il bravissimo Tom Hanks che sa far riflettere, sorridere e commuovere sulla solitudine, sul valore dei legami non di sangue, sulle seconde opportunità offerte dalla vita.
commento di Fanny SallyDramedy stralunata e un tantino ricattatoria perfettamente nello corde di un Tom Hanks che lambisce il soliti territori del finto politicamente scorretto e di una poco accomodante senescenza. Prodotto per famiglie dal peso specifico decisamente sotto la media.
commento di maurizio73Un film di quelli che non si dimenticano. Grazie a Tom Hanks per averci regalato questo piccolo capolavoro. Commovente, molto commovente. Bravissima anche Mariana Treviño, nei panni della nuova vicina di casa. Mi e' piaciuto tantissimo. Voto 8
leggi la recensione completa di filmistaTom Hanks un gigante, capace di indurre al sorriso e di commuovere con un personaggio tendenzialmente lontano dai suoi tipici radar: ma quando si è fuoriclasse si tiene in piedi un film umanizzando ogni personaggio e Hanks lo è. Favolistico per quanto si vuole, un gran bel film.
commento di silviodifedePotremmo definirlo come il trionfo della confusione: un regista che presenta una commedia che fa piangere ma non ridere, morale che va dal criticare il mondo d'oggi, per poi propagandare teorie gender e far assurgere una blogger a salvatrice della patria. Bah.
leggi la recensione completa di Souther78Una bella commedia che scorre bene fino alla fine.
commento di ezioDiscreta e piacevole commedia anche se utopistica e piena di stereotipi.
commento di gruvierazUn film bellissimo, con l'unica pecca di essere marchiato a vista da tanti altri film che hanno fatto epoca... Val. 6,5.
commento di logosConsigliato. Specie se avete bisogno di riconciliarvi con la vita.
leggi la recensione completa di RosaScompiglio