Regia di Cosimo Gomez vedi scheda film
Aspettative alte stimolate dal trailer, grande delusione dopo averlo visto. Motivazioni reperibili nella mia recensione, il voto è 4.
Mi dispiace di doverlo giudicare male, ma purtroppo il film non mantiene le promesse evocate dal titolo e che hanno fatto pensare ad un "revenge movie" italico ben fatto come appariva dal trailer, al termine della visione posso dire che è piuttosto deludente.
Apprezzo l'impegno profuso nella realizzazione, si percepisce la professionalità di attori, troupe e stuntman, la sceneggiatura però lascia molto a desiderare, è poco credibile, sembra stiracchiata su stereotipi d'oltreoceano, e di conseguenza i protagonisti perdono spessore.
Mi ha colpito ad esempio, tra le tante cose che non mi sono piaciute, e qui c'è lo spoiler, la passiva accettazione della morte del ragazzo della protagonista, personaggio apparso per pochi minuti e poi totalmente dimenticato. Poco credibile appare anche la trasformazione della ragazza, quasi maggiorenne (e qui devo smentire barabbovich, che scrive sia una quindicenne), che da adolescente normale e tranquilla si trasforma in pochi giorni in una furia spietata e distruttiva.
Dal cimema italiano spero sempre di assistere ad opere pregevoli come "Lo chiamavano Jeeg Robot" oppure "Veloce come il vento", oppure ancora, ripescando il passato, "Il grande cocomero", primi titoli che mi vengono in mente, ma questa pellicola mi ha molto deluso.
Peccato.
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