Regia di Dominic Sena vedi scheda film
Una sera andai con gli amici al cinema, un cinema storico in città, non un multisala... a veder "Il diario di Bridget...".
A quel tempo la programmazione prevedeva ancora due spettocoli: 20:30 e 22:30; noi si andò per il secondo...
Durante l'intervallo, poco prima che si riabbassassero le luci, il padrone della sala in persona, si levò dalla sua poltroncina in zona vip, tra i suoi amici "vip"... eh, volgendosi agli spettatori su in galleria, dove stavo pur io, li invitò tutti - chi voleva e poteva farlo - a trattenersi ulteriormente - e gratuitamente - in sala, alla fine dello spettacolo, perche subito dopo sarebbe stato proietato un film in anteprima, in uscita solo tra due settimane, e ne accennò appena al genere e cast... e, tanto per sottolineare l'eccezionalità della cosa... che si sarebbe stati liberi persino fumare in sala! :D
Io mi sarei dovuto alzare prestissimo l'indomani... (peccato, perchè sarebbe stato il massimo se non avessi avuto quell'incombenza di orario), mah... mi feci tentare.
Il suo titolo fu "codice Swordfish".
Meno male che restai!!
Sono molto affezionato a questo film...non solo per la fortuita visione offertami, libertina, "sbracata"... ma anche perchè visto su grande schermo, se ne moltiplica lo sfarzo, la seduzione adrenalinica... ottimamente distribuita, quasi centellinata durante il dipanarsi della vicenda (cosa difficile da ritrovarsi in film del genere)... e la bravura degli attori, a seconda della situazione, anche caratteristi... John Travolta in primis, bello "Pulp"... come oramai lo invocavano sempre più, a quel tempo... i più: resterà a mio giudizio, memorabile il suo monologo d'apertura! Sarà che nella scena, parlando di cinema d'altri tempi, il Travolta di quel monologo, un flashforward che anticipa la situazione finale, travolge davvero per pochi minuti... sa tanto di grande attore... (per perdersi poi qua e la... durante lo scorrer del film)...
Altro interprete che convince è l'ormai rodato, anzi, apprezzato, Don Cheadle... nei panni dell'assennato, ignorato e tanto ostinato poliziotto a capo della squadra anti ackeraggio!
Ma pure Hugh "wolwerine" Jackman, che veste i panni del vero protagonista, non è da meno ai suoi comprimari, anzi... e pure il suo ruolo è adatto a non strafare, a non cadere nel ridicolo... magari solo scivola, vi inciampa... un paio di volte ;)
Beh non resta cheee... certo, lei!
Entrata in scena di Halle Barry... non da menzionare - non da ricordare perchè indimenticabile!.. ma proprio da annoverare tra i cult! Ancheggio da vertigini!.. con tanto di scosciamento e susseguente pronazione golfistica! Mentre Hugh ammira intontito (:P"'"
Seguiranno almeno un paio "di paia" ;-) di primi piani avvincenti e toccanti, che ne sottolineeranno l'imminente escalation talentuosa... e che la condurrànno, da li a qualche anno, al podio più ambito dell'accademy: l'oscar come miglior attrice in "Monster ball" (anche se a mio avviso fu un'edizione, quella, un po' più politicizzata del solito... mah... per una volta tanto... in favore della razza "minore", quella "nera", di cui Halle forse rappresenta... credo sia la più bella attrice di colore mai apparsa sugli schermi!
Magari non la più brava, ma di sicuro la più "carina" e, se e quando vuole, anche la "piùffiga"! ;) come dimostra fin troppo bene nel caso di questo "codice Swordfish" ( forse Solo un'Angela Basset ai tempi di quel suo ruolo patinato e melenso, potrebbe competervi, pur differendo se non in quantità, in qualità di avvenenza, fascino... di innata sensualità!)
Quanto al film in se per se... più suggestione che azione - da manuale comunque, la scena dell'esplosione "madre" - pareggio tra spionaggio e poliziesco...
Ritmo spinto... anche una spruzzata di sexismo gratuito in avvio di messinscena!
Finale spiazzante eh... depistante.
Da vedere - e rivalutare - quanto prima...
Voto 7 pieno! specie nella versione Dvd: con ben 2 finali alternativi.
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