Regia di John Carpenter vedi scheda film
il solito, straordinario John Carpenter: cocktail di generi, allegoria politica, stile hawksiano e antiretorico, personaggi delineati in modo da rimanere impressi, molta carne al fuoco a livello tematico, ritmo e tensione eccellenti. E in piu' questa volta una narrazione quasi tarantiniana, sempre comunque elegante ed efficace
carpenteriana al 100%
e' nata una nuova eroina carpenteriana!!!
l'erede di Kurt Russell!!! Guerriero senza ideali, sempre sopra l'alta marea, rigorosamente e "peckinpahmente" anti-eroico
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