Regia di Lorcan Finnegan vedi scheda film
Non proprio un capolavoro, a partire dall'idea di virare sull'horror, con elementi sovrannaturali poco verosimili e a tratti pure un po' ridicoli, con pupazzetti che sembrano usciti da un B movie anni '70. Bella prova per la Green, decisamente non per la sua nemesi misconosciuta. Doppiaggio italiano di scarso pregio, che aumenta il fastidio general
Il primo difetto è la prevedibilità, il secondo è la totale mancanza di cinegenicità della co-protagonista, il terzo è la ridicolaggine dello "spirito" che albergherebbe in una specie di piccione spennato. L'idea avrebbe potuto prestarsi a ben altro. Purtroppo la regia barcolla, esita, ripete, frammenta, ossessiona, e in generale è totalmente discontinua, con alti e bassi(ssimi). Il doppiaggio italiano con l'accento finisce di ammazzare ciò che rimaneva di salvabile. Gli eventi sono forzati e inverosimili, e tutto odora (puzza) di dejà vù. Mediamente, ormai, gira di assai peggio, anche se sembra ormai dilagante la "moda" di infilare nei film attori che sembrano tutto fuorchè professionisti, e di sicuro con visi tutt'altro che memorabili.
Non sarà inguardabile, ma sicuramente il tentativo di virare sull'horror dal thriller e la componente sovrannaturale non aiutano il risultato finale, quindi chi si aspetta un'opera dai risvolti psicologici e gialli si prepari lo stomaco e gli occhi a ciò che l'aspetta.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta