Trama
In uno sperduto villaggio delle Alpi meridionali, giunge dalla stazione ferroviaria Sylvan (Gabriel Pontello). È arrivato lì per lavoro, impegnato come bracciante in una fattoria, e pare avere difficoltà con l'altro sesso. Almeno sino a quando non incontra Amandine (Ellen Earl), un'americana che vive a Parigi, ospite in quel paese per trascorrere le vacanze. Una sera, spiandola attraverso una finestra, la scopre in intimità con una coppia: quella visione sembra sbloccarlo dato che in seguito, durante una pausa di lavoro, incontra un'attraente ragazza (Ingrid d'Eve) che poi seduce in un fienile. Più tardi, mentre da solo cammina lungo la strada, viene affiancato da un'automobilista (Elisabeth Buré) che gli chiede indicazioni stradali, suggerendo di fargli da navigatore salendo sull'auto. Sylvain ha scoperto la gioia del sesso e adesso sembra voler recuperare il tempo perduto. Tra una piacevole esperienza e l'altra finisce infine tra le braccia di Amandine, prima che quest'ultima abbandoni il paese salendo sul treno che la riporterà a casa. Ma tra i due è nato un sentimento profondo: s'incontreranno di nuovo e, questa volta, per sempre.
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Commenti (1) vedi tutti
Primo hard bucolico girato, a bassissimo costo nel "Pays des Lumières", da Robert Renzulli (con lo pseudonimo di Bob W. Sanders) durante gli anni Settanta, seguito da una decina di pellicole realizzate con lo stesso cast tecnico, nonché con presenza fissa di Gabriel Pontello e Richard Allan.
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