La recensione su Nix

di undying

1 stelle

Dal regista di ben sei Sharknado, l'ennesimo horror lento, noioso, confusionario, girato con pochi mezzi e attori per nulla convinti. Un'altra perla che va ad allungare la lunga lista dei titoli, inguardabili, destinati direttamente allo streaming.

La morte della piccola Tessa (Angelina Karo), avvenuta in circostanze misteriose presso un lago, sconvolge gli equilibri di una famiglia. Passano gli anni, ma Donna (Dee Wallace), la madre di Tessa, non riesce a farsene una ragione. Quando poi Lucas (Skyler Caleb), un altro figlio di Donna, viene trovato morto apparentemente suicida nella vasca da bagno, Jack Coyle (James Zimbardi) fratello di Tessa e di Lucas, tenta disperatamente di prendersi cura dei suoi cari (quelli rimasti, che sono sempre di meno). Ben presto la minacciosa, potente, entità mostruosa, responsabile dei decessi, inizia a tormentare lui e i restanti famigliari. In particolare, la creatura sembra prendere di mira Zoey (Niesha Renee), figlia di Lucas e nipote di Coyle.

"Don't be afraid... It's nothing."

(Tagline, al tempo stesso recensione, di Nix)

Nix: Dee Wallace esprime il suo stato d'animo, dopo aver realizzato di aver preso parte al film

Un intrigo più da soap opera che da film horror è alla base di questo confuso e poco coinvolgente lungometraggio, molto mal scritto e in peggior modo diretto da Anthony C. Ferrante, un regista che, pur se non si direbbe, ha già siglato quattordici titoli. Si tratta, ovviamente, quasi solo ed esclusivamente di film TV, in genere produzioni "Asylum" destinate allo streaming (sua la direzione di sei film della serie Sharknado). La sua opera, ad oggi, migliore resta il modesto Boo - Morire di paura, lungometraggio d'esordio girato nel 2005. Nix non si fa mancare nessun difetto, a cominciare da recitazioni amatoriali, proseguendo con una regia inanimata e finendo con una storia che non riesce a catturare l'attenzione nemmeno per un minuto. È il classico orrorino girato a basso budget, destinato allo streaming, con un mostro che appare sin dalle prime immagini (alla faccia della suspense), ma che non fa mai paura, neppure ai più giovani e ingenui spettatori, pure se impressionabili. Lo staff della produzione sta tentando inutilmente, sull'imdb, di far salire la valutazione media, assegnando disperatamente 10/10 al film e scrivendone entusiasmanti recensioni. Ma i pochi spettatori che lo hanno visto (appena oltre 100), decidendo di valutarlo, molto lucidamente lo hanno bocciato su tutta la linea. Film da consigliare caldamente, se volete fare un dispetto a qualcuno che vi sta antipatico.