Regia di Alejandro Amenábar vedi scheda film
Grace Stewart, giovane moglie di un soldato inglese disperso nell'appena terminato secondo conflitto mondiale, vive in una vecchia magione con i figli Anne e Nicholas, che soffrono di una forma molto grave di fotofobia che li costringe a non uscire all'aperto e ad evitare accuratamente la luce diretta. Quando in casa cominciano a verificarsi bizzarri fenomeni e Anne afferma di percepire inquietanti presenze, Grace reagisce dapprima con rabbia e incredulità, per poi essere costretta ad ammettere che qualcosa di strano sta accadendo. E se il misterioso terzetto di nuovi governanti ne sapesse molto più di quanto vorrebbe far credere? Magnifica storia di fantasmi, che qualcuno ha incomprensibilmente criticato per presunte (e del tutto inesistenti) somiglianze "non dichiarate" al celeberrimo "Giro di vite" di Henry James (che raccontava una storia completamente diversa!), "The Others" è in realtà un piccolo capolavoro che non potrà non essere apprezzato da qualsiasi cultore della classica "ghost story" (quella di J.S. Le Fanu, M.R. James, Algernon Blackwood, Oliver Onions), al quale filone il film di Amenabar va ascritto con pieno diritto: atmosfere inquietanti, andamento lento e sinuoso che impenna improvvisamente in altissimi picchi di tensione, ombre e nebbie popolate da oscure presenze... un vero gioiello. Semplicemente perfetto il cast, con una splendida Nicole Kidman all'apice della sua carriera e circondata da eccellenti comprimari (a cominciare da una bravissima Fionnula Flanagan). Probabilmente il miglior film dello spagnolo Alejandro Amenabar, futuro regista dell'ottimo "Agora": quattro stelle piene.
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