Regia di Stefano Sollima vedi scheda film
Gli ingredienti ci sono tutti, gli appassionati di Gomorra, Suburra ecc. non potranno che gioire nel seguire le (dis)avventure dei personaggi archetipo che Sollima ci elargisce senza dubbio alcuno. I criminali, assassini ma con un cuore d'oro, le forze dell'ordine corrotte, il ragazzino in fuga, le sparatorie, le torture, l'ambientazione suburbana. E poi gli immancabili Favino, Mastrandea e company, che pur se bravi son sempre quelli. Guardando il film ho avuto l'impressione di riuscire ogni volta a capire (con buon anticipo) quale sarebbe stata la scena successiva, dove sarebbe andato a parare insomma. Salverei la regia, sicuramente a buon livello tecnico, anche se una volta che hai visto le serie già citate ti accorgi che anche qui siamo alla ripetizione di cose (già) viste. La ripresa dall'alto iniziale poi è proprio un classico. Idem la fotografia, davvero uno standard ISO, che sia Roma o Napoli niente cambia. Buona la colonna sonora, ma anche qui se vogliamo siamo sempre al solito discorso, è ciò che ti aspetti. Quindi un film "sicuro", che se vuoi quello ti dà quello, il solito sapore, come i panini di una nota catena alimentare. Se si vuole essere sorpresi rivolgersi altrove.
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