Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Horror certamente, ma forse anche thriller, e ovviamente una spruzzata di SF.
Wow. Piacciano o non piacciano, siano riusciti o meno, i film di Shyamalan hanno un loro stile inconfondibile, anche e spesso nella sceneggiatura (qua non originale). Quattro sconosciuti arrivano in una baita, dicono alla famiglia all’interno che uno dei loro componenti deve essere sacrificato, ma non possono farlo loro, dovranno essere i familiari a scegliere e uccidere. Se no, affermano, ci sarà la fine del mondo. Che poi, è tutto vero, per quanto incredibile, o questi sono solo quattro matti squilibrati? Il film gioca (benissimo) su questo e ovviamente null’altro va detto o aggiunto. Poi nei film del regista si arriva al finalone: a volte è una cagata, a volte ci sta ed è coerente (di solito, l’ultima). Il film è bello, ha una gran tensione dall’inizio alla fine, senza cadute, tranne forse i flashback, che però creano magari empatia. Il film ha avuto costi bassi ed è andato onestamente al botteghino, in Italia salì fino al sesto posto della classifica settimanale. Critiche favorevoli, grande pubblico molto più tiepido, il perché lo immagino ma non posso dirlo senza fare spoiler. Per me un 7.
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