Una giovane donna si trova a combattere contro le forze soprannaturali e sadiche che si celano dietro uno strano rompicapo e che sembrano responsabili della scomparsa di suo fratello.
Note
Reboot dell'omonimo franchise nato nel 1987 dal romanzo "Schiavi dell'inferno" di Clive Barker.
Operazione commerciale scontata e banale, che surroga il coinvolgimento spontaneo dell'originale attraverso la superficialità, la stereotipazione, e l'immancabile indottrinamento omo. In pratica, dal raffronto con il film del 1987 possiamo inquadrare agevolmente dove sta andando la nostra società: una palude di demenza e ripetitività.
Finalmente, dopo quasi 16 anni, il rilancio di Hellraiser trova conclusione. Per la regia del valido David Bruckner, Barker produce una rivisitazione originale (non un remake) con restyling grafico dei Cenobiti. Visionario e innovativo, inquietante e perturbante, il film rappresenta una piacevole sorpresa per gli appassionati del cinema horror.
Belgrado (Serbia). Per conto del milionario Roland Voight (Goran Visnjic), Serena (Hiam Abbass), recupera la "Configurazione del Lamento", un rompicapo a forma di cubo consegnatole da Lorenz. Nella sua lussuosa villa, in Massachusetts, Voight tiene un festa durante la quale sacrifica il gigolò Joey, facendo uso del cubo maledetto, che permette a creature… leggi tutto
L'incipit intriga e cattura agevolmente, ma - ahinoi - ben presto l'operazione di rivisitazione del classico del cinema horror mostra i suoi (vistosi) limiti.
Se è vero che nulla brilla, è pur vero che gli attori sembrano l'anello più debole della catena: sconosciuti a basso budget, di scarsissima presenza e totale anonimato. Non si comprende esattamente per quale ragione… leggi tutto
L'incipit intriga e cattura agevolmente, ma - ahinoi - ben presto l'operazione di rivisitazione del classico del cinema horror mostra i suoi (vistosi) limiti.
Se è vero che nulla brilla, è pur vero che gli attori sembrano l'anello più debole della catena: sconosciuti a basso budget, di scarsissima presenza e totale anonimato. Non si comprende esattamente per quale ragione…
Belgrado (Serbia). Per conto del milionario Roland Voight (Goran Visnjic), Serena (Hiam Abbass), recupera la "Configurazione del Lamento", un rompicapo a forma di cubo consegnatole da Lorenz. Nella sua lussuosa villa, in Massachusetts, Voight tiene un festa durante la quale sacrifica il gigolò Joey, facendo uso del cubo maledetto, che permette a creature…
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Commenti (3) vedi tutti
Terribile, inquietante e spaventoso come solo un cinepanettone potrebbe esserlo. Evitatelo se non volete entrare nell'inferno della noia
commento di Doc77Operazione commerciale scontata e banale, che surroga il coinvolgimento spontaneo dell'originale attraverso la superficialità, la stereotipazione, e l'immancabile indottrinamento omo. In pratica, dal raffronto con il film del 1987 possiamo inquadrare agevolmente dove sta andando la nostra società: una palude di demenza e ripetitività.
leggi la recensione completa di Souther78Finalmente, dopo quasi 16 anni, il rilancio di Hellraiser trova conclusione. Per la regia del valido David Bruckner, Barker produce una rivisitazione originale (non un remake) con restyling grafico dei Cenobiti. Visionario e innovativo, inquietante e perturbante, il film rappresenta una piacevole sorpresa per gli appassionati del cinema horror.
leggi la recensione completa di undying