Regia di John Hay vedi scheda film
Deliziosa pellicola inglese per ragazzi a sfondo calcistico che s'inserisce nel filone (ormai un po' abusato ma sempre gradevole) della commedia britannica agrodolce di ambientazione sottoproletaria, che ha avuto in Ken Loach il suo massimo interprete e in Peter "Full Monthy" Cattaneo la sua massima consacrazione commerciale. Il film di John Hay, in questo senso, è una sorta di sfizioso ibrido tra il grazioso "Febbre a 90" e il sopravvalutato "Billy Elliot", con l'aggiunta di qualche elemento fiabesco. "Jimmy Grimble" è una pellicola piacevolissima, ben diretta, ricca di umorismo (memorabile la partita-rissa, quasi fantozziana, nell'acquitrino di una degradatissima perfiferia del nord dell'Inghilterra), ottimamente interpretata da un eccellente cast (Robert Carlysle, Ray Winstone, Gina McKee, oltre a tanti bravi giovani attori e validi caratteristi) e arricchita da una gran bella colonna sonora (ovviamente composta da ottimo pop-rock britannico). Il difetto principale del film è abbastanza evidente: la sceneggiatura è troppo lineare e prevedibile (oltre che improbabile e fin troppo buonista), ma francamente, considerato che stiamo parlando di una fiaba per ragazzi e non dell'ultima opera di Scorsese, credo si possa tranquillamente chiudere un occhio. Nel suo genere una pellicola piacevolissima: voto positivo.
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