Un barone siciliano, Ferdinando Cefalù, si innamora di Angela, una cugina sedicenne da cui peraltro è ricambiato. L'unico ostacolo è rappresentato dalla moglie di Ferdinando, Rosalia, una donna brutta e petulante. L'arrivo del pittore Carmelo Patané, vecchio amante della moglie, sembra poter mettere a posto le cose.
Note
Affresco sarcastico, tra comico e grottesco della realtà siciliana (e italiana) del tempo, quando ancora il delitto d'onore restava impunito. Ritmo perfetto e interpreti al loro meglio. Il film vinse il premio per la miglior commedia a Cannes, e l'Oscar per la miglior sceneggiatura, scritta oltre che da Germi da Ennio De Concini e Alfredo Giannetti.
Avrei voluto che Pietro Germi avesse avuto in dono, dalla Natura, l'immortalità. Come l'ha questa (feroce) "commedia di costume", come si suol dire. Voto: 9 (nove).
Uno dei vertici della commedia all'italiana.Mastroianni in gran forma memorabile il tic e la parlata siciliana.La Sandrelli bella e brava.Buona regia di Germi e belle musiche di Rustichelli
Personalmente l'ho trovato un film invecchiato male. Profondamente misogino, anche oltre la reale misoginia del contesto sociale descritto. Anche la sceneggiatura, con la fuga d'amore della moglie del protagonista e del suo amante - figlioccio del parroco che nulla dice al riguardo, non mi ha convinto. Da vedere, ma senza grandi aspettative.
Un film della trilogia di Pietro Germi che comprende “Divorzio all’Italiana” (1961), “Sedotta e abbandonata” (1964) e “Signore e Signori” (1965), trilogia che affronta con critica graffiante la società di quel tempo ed il concetto di onore in Sicilia e non solo in Sicilia, e che ha ottenuto premi e riconoscimenti internazionali.
Film storico che rappresenta uno spaccato di stereotipi e tradizioni del passato. Superlative le interpretazioni dei protagonisti. Finale indimenticabile.
7,5 Ben girato, piacevole e carino. Un ottimo Mastroianni ed una giovanissima Stefania Sandrelli. Son passati ormai 50 anni ma, soprattutto nel finale, rimane molto attuale.
Queste si che sono commedie brillanti! Divertente ma anche irriverente, e lo si comprende già dal titolo…Mastroianni è strepitoso, e l'Oscar vinto è meritatissimo. Voto: 7/8
Geniale e divertentissimo film, zeppo di idee e soluzioni orignalissime e intelligenti, con grandi interpreti, che va oltre la semplice commedia. Da non perdere.
Commedia feroce sui temi del matrimonio, dell'onore e del maschilismo. Un cult della commedia all'italina. Un grande Masrtoianni, una giovanissima ( e bellissima) Sandrelli e soprattutto un ottima sceneggiatura (Oscar 1963). Bello
Germi esordisce nella commedia dai risvolti satirici e dirige uno dei suoi migliori film(a detta di molti il migliore e mi ci metto anche io tra questi).Eppure non racconta una storia così comica,non doveva essere una commedia il raccontare alcune storture del nostrano codice penale,in particolar modo quella riguardante l'articolo 587 che stabiliva pene detentive esigue per i colpevoli… leggi tutto
Semplicemente I FILM (italiani) che mi han cambiato la vita facendo nascere la profonda passione che occupa oramai da decenni la quasi totalità del mio tempo libero. Pellicole per cui il termine CAPOLAVORO…
Primo di una trilogia di Germi dedicata alla commedia di costume.( con Sedotta e abbandonata e Signore e Signori)
Ambientata nella Sicilia anni 60 vede protagonista il grande Mastroianni nel ruolo da protagonista( era stato provinato pure Sordi che l'anno dopo farà il Mafioso di Lattuada)
La sceneggiatura del film fu scritta da Ennio De Concini, Pietro Germi, Alfredo…
Per me, insieme a Sedotta e abbandonata e a Signori e signore il vertice del cinema di Germi. Che abbandonate le traggedie strappalacrime tipo Il Ferroviere trova una mirabile forma di satira sociale, un'ironia acuta ed esilarante sui costumi dell'Italia e degli italiani del dopoguerra, intrappolati tra perbenismo di facciata e pruderie insopprimibili. Mastroianni perfettamente a suo agio nel…
Uno dei migliori film della cosiddetta commedia all’italiana che caratterizzò il cinema tra gli anni ’60-’70. Un film di Pietro Germi presentato al Festival di Cannes nel 1962 che meritò l’Oscar nel 1963 per la migliore sceneggiatura originale. Bravissimo Marcello Mastroianni che domina magistralmente la scena insieme ad un cast di attori tra i quali la…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (18) vedi tutti
Gran film e ottime interpretazioni!! 9
commento di BradyAvrei voluto che Pietro Germi avesse avuto in dono, dalla Natura, l'immortalità. Come l'ha questa (feroce) "commedia di costume", come si suol dire. Voto: 9 (nove).
commento di Roberto MorottiUno dei vertici della commedia all'italiana.Mastroianni in gran forma memorabile il tic e la parlata siciliana.La Sandrelli bella e brava.Buona regia di Germi e belle musiche di Rustichelli
leggi la recensione completa di antonio de curtisPersonalmente l'ho trovato un film invecchiato male. Profondamente misogino, anche oltre la reale misoginia del contesto sociale descritto. Anche la sceneggiatura, con la fuga d'amore della moglie del protagonista e del suo amante - figlioccio del parroco che nulla dice al riguardo, non mi ha convinto. Da vedere, ma senza grandi aspettative.
commento di OssUn film della trilogia di Pietro Germi che comprende “Divorzio all’Italiana” (1961), “Sedotta e abbandonata” (1964) e “Signore e Signori” (1965), trilogia che affronta con critica graffiante la società di quel tempo ed il concetto di onore in Sicilia e non solo in Sicilia, e che ha ottenuto premi e riconoscimenti internazionali.
leggi la recensione completa di massimo45Bello, voto 8; ma secondo me, il migliore di Germi è "Sedotta e abbandonata"(voto 10)
commento di stokaiserIl miglior film di Germi e uno dei capolavori del nostro cinema.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFilm storico che rappresenta uno spaccato di stereotipi e tradizioni del passato. Superlative le interpretazioni dei protagonisti. Finale indimenticabile.
commento di Falco00Un caposaldo della commedia all'italiana, con un indimenticabile Marcello Mastroianni.
leggi la recensione completa di Ethan01Film notevole
leggi la recensione completa di Furetto607,5 Ben girato, piacevole e carino. Un ottimo Mastroianni ed una giovanissima Stefania Sandrelli. Son passati ormai 50 anni ma, soprattutto nel finale, rimane molto attuale.
commento di GanaJuzaTipica commedia all'italiana di quei anni. Ambientazione perfetta, dialoghi allo stremo e attori spumeggianti.
commento di IGLIVoto 7. Commedia nera, con buon equilibrio tra le sue eterogenee componenti ed ottimamente recitato. [14.09.2007]
commento di PPbello quando proiettano la Dolce vita con Mastroianni barone Cefalù tra gli spettatori
commento di antonio de curtisDivertentissimo…
commento di splendorisQueste si che sono commedie brillanti! Divertente ma anche irriverente, e lo si comprende già dal titolo…Mastroianni è strepitoso, e l'Oscar vinto è meritatissimo. Voto: 7/8
commento di bender78Geniale e divertentissimo film, zeppo di idee e soluzioni orignalissime e intelligenti, con grandi interpreti, che va oltre la semplice commedia. Da non perdere.
commento di valien88Commedia feroce sui temi del matrimonio, dell'onore e del maschilismo. Un cult della commedia all'italina. Un grande Masrtoianni, una giovanissima ( e bellissima) Sandrelli e soprattutto un ottima sceneggiatura (Oscar 1963). Bello
commento di mise en scene 88